Piazza Affari chiude in netto calo con Europa, Ftse Mib -2,09%

Spread Btp-Bund sale in area 234 pb. Male i titoli bancari

APR 30, 2020 -

Milano, 30 apr. (askanews) – Chiusure in netto ribasso per piazza Affari e le altre Borse europee, che hanno accentuato i cali dopo la riunione della Bce. Milano ha lasciato sul terreno il 2,09% con l’indice Ftse Mib a 17.690,49 punti, mentre l’All Share è sceso a 19.345,75 punti (-1,90%). Londra ha perso addirittura il 3,43%, Francoforte il 2,25% e Parigi il 2,12%, Madrid l’1,91%. La presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde, ha dichiarato che il Pil dell’eurozona potrebbe accusare un crollo tra il 5% e il 12% quest’anno. La Bce ha lasciato i tassi invariati e ha confermato tali e quali i suoi programmi di acquisto di titoli, deludendo le attese di chi sperava un ampliamento delle misure.

Sul fronte dei nostri titoli di Stato, male lo Spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali, salito in area 234 punti bas con il rendimento del titolo italiano all’1,755%. Secondo la stima provvisoria dell’Istat, nel primo trimestre 2020 il Pil italiano crollerà del 4,7% rispetto al trimestre precedente, flessione mai vista dall’inizio della serie storica nel 1995.

A risentire dell’aumento dello Spread, affossando Piazza Affari, sono stati i titoli del comparto bancario: Unicredit -4,8%, Mediobanca -4,13%, Intesa Sanpaolo -3,88%, Banco Bpm -3,68%. Pesanti anche StM (-4,7%), Diasorin (-4,6%), Cnh Industrial (-4,6%). Bene, invece, Italgas (+4,3%), Hera (+0,96%), Pirelli (+0,65%), Saipem (+0,51%).