Idea Plast converte produzione: mascherine, paratie e dispenser

Trentini: spero ci sia anche idea di recupero di questo materiale

APR 23, 2020 -

Roma, 23 apr. (askanews) – Mascherine durevoli, paratie rimovibili per uffici e negozi, parafiati per taxi, vassoi autosanificanti e dispenser di gel igienizzanti in plastica riciclata. Questi i prodotti che da due mesi sta realizzando Idea plast, azienda con sede a Lainate (Milano), “leader in Italia nella progettazione e realizzazione di oggetti, manufatti e arredi urbani in plastica riciclata proveniente dalla raccolta differenziata”.

“L’emergenza Covid-19 – afferma il fondatore e direttore tecnico Alessandro Trentini – ha messo molte aziende di fronte alla necessità di ripensare, almeno temporaneamente, la propria produzione. Quando è stata chiara a tutti la complessità della situazione generata dalla diffusione del coronavirus, abbiamo pensato a qualcosa che potesse andare oltre l’emergenza”.

“Anche sulla base – sottolinea Trentini – di richieste sempre più numerose che arrivavano da diversi piccoli imprenditori del territorio, abbiamo iniziato a produrre parafiati in policarbonato che possono essere facilmente installati sulle scrivanie degli uffici, sugli sportelli di banche, farmacie e in generale in tutte le strutture dove c’è contatto con il pubblico”.

Idea Plast sta sviluppando anche altri progetti: dalla mascherina sanificabile in gomma termoplastica o siliconica (con un filtro intercambiabile per limitare la parte non recuperabile) ai vassoi autosanificanti per la ristorazione, grazie all’aggiunta di polveri d’argento, che danno al materiale plastico una carica antibatterica naturale che non si esaurisce mai.

“Oggi l’attenzione e gli sforzi di tutti – evidenzia il fondatore di Idea Plast – sono giustamente concentrati sullo studio di soluzioni e modalità per uscire dall’emergenza, ma sono convinto che una volta tornati alla normalità dovremo tornare a considerare l’idea di economia circolare della plastica. Pensiamo solo ai dispositivi usa e getta come le mascherine o i guanti monouso.

“Sarebbe auspicabile – aggiunge Trentini – che ci sia anche un’idea di recupero di questo materiale plastico, e dovremmo fare in modo che l’emergenza non ci allontani dal concetto di sostenibilità. Altrimenti rischiamo in breve tempo di dover affrontare un’emergenza nell’emergenza”.

Glv