Csr: il 46% degli italiani compra giudicando le scelte dei brand

Ipsos: dati n crescita. Se ne discute a Ivrea al Salone della Csr

APR 20, 2020 -

Milano, 20 apr. (askanews) -Che le imprese svolgano un ruolo attivo all’interno della comunità in una prospettiva sostenibile: è la richiesta che gli italiani fanno a fronte dei danni ambientali, economici e sociali procurati dallo sviluppo aggressivo e irresponsabili e emersi in modo drammatico con l’emergenza Covid. Secondo una ricerca Ipos svolta a marzo, il 65% degli italiani chiede che le imprese svolgano un ruolo attivo all’interno della comunità, in tutti gli ambiti, sociale, culturale, politico. Solo un anno fa la stessa richiesta era avanzata dal 59% dei cittadini , E come le aziende si attrezzano a rispondere a questa aspettativa influenza fortemente le scelte dei consumatori: secondo la stessa ricerca quasi 4 consumatori su 10 (37%) e il 46% degli italiani – quasi uno su due – ammette che non comprerebbe un prodotto di un’azienda che ha pubblicamente preso una posizione che non condivide su un tema sociale, culturale o politico. Lo scorso anno questa posizione era espressa dal 37% degli italiani. Il 35% dei consumatori inoltre ha già smesso di comprare alcuni prodotti o servizi di marche o aziende perché deluso dal loro comportamento.

Una riflessione sulla situazione attuale delle imprese, sui mutamenti in corso e sui modelli economici passati e futuri sarà proposta da Il Salone della Csr e dell’innovazione sociale che fa per la prima volta tappa a Ivrea. L’incontro, dal titolo “La nuova impresa e il corporate impact”, sarà trasmesso in diretta streaming martedì 21 aprile 2020 dalle ore 16.30 alle ore 18, sulla piattaforma Webex messa a disposizione da CISCO.

La modalità di trasmissione online consente di partecipare all’evento da tutta Italia. Per collegarsi è sufficiente registrarsi a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-salone-della-csr-e-dellinnovazione-sociale-tappa-di-ivrea-102260580148

“In un’ottica di ripresa post-emergenza è più che mai fondamentale – spiega Rossella Sobrero, del Gruppo promotore del Salone – che le imprese dimostrino la loro partecipazione attiva al cambiamento in atto nella società e si impegnino sempre di più sui temi legati allo sviluppo sostenibile puntando su innovazione e cambiamento. Il confronto e la condivisione di esperienze e possibili soluzioni continuano a essere il filo conduttore delle tappe del Giro d’Italia della CSR. Dopo Torino, il Salone torna in Piemonte facendo tappa per la prima volta a Ivrea città che annovera nella sua storia una delle più importanti esperienze di innovazione nella gestione di impresa”. La tappa di Ivrea del Salone è organizzata in collaborazione con l’Associazione Quinto Ampliamento. Aprirà il dibattito Mario Calderini, presidente dell’Associazione e docente di Social Innovation alla School of Management del Politecnico di Milano, per evidenziare come l’emergenza Covid-19 coglie il modello di capitalismo e di impresa nel mezzo di un cambiamento che comincia a definire obiettivi nuovi, ma che non ha ancora tolto gli ormeggi dai punti fermi del modello passato. “Le aziende dovranno uscire dai tanti equivoci della Csr e prendere posizione rispetto al mondo dell’impact investing – dice Calderini – e dimostrare di essere pronte ad investire in campi a minor rendimento economico rispetto al mercato ma perseguendo ricadute sociali positive”.

Interverrà poi il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, per sottolineare la priorità per tutti di accelerare la riconversione ecologica del sistema produttivo, puntando verso l’economia circolare, modelli di impresa sostenibili e in grado di rispondere alle sfide dei cambiamenti climatici. “L’emergenza Coronavirus – afferma Ciafani – è anche figlia, come ha detto con straordinaria efficacia Papa Francesco, della nostra pericolosa illusione di rimanere sani in un mondo malato. La fase di ripartenza, che speriamo arrivi prima possibile, deve essere affrontata avendo ben chiari gli errori da non ripetere, per non intaccare ancor più e in maniera irreversibile le risorse naturali, compromettendo il benessere delle persone e, ancora di più di quanto non sia già accaduto, il futuro delle nuove generazioni”.

All’incontro online da Ivrea intervengono alcune organizzazioni per raccontare il loro impegno a favore della comunità e dell’ambiente e presentare le strategie con cui stanno affrontando le sfide complesse del contesto attuale. Si tratta di Kelyan, Iltar-Italbox, OSAI Automation Systems, Samsic Italia, CVA.

Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale è promosso da Università Bocconi, CSR Manager Network, Fondazione Global Compact Network Italia, ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica.