Saras: stop a dividendo e al buyback, assemblea slitta a maggio

Moratti: li rivaluteremo quando contesto sarà maggiormente definito

APR 17, 2020 -

Milano, 17 apr. (askanews) – In via prudenziale, di fronte all’incertezza dello scenario economico derivante dalla pandemia Covid-19, il cda di Saras ha deliberato di revocare la proposta di distribuzione del dividendo e la proposta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie. Contestualmente, il cda ha revocato la convocazione dell’assemblea del 21 aprile e di convocare una nuova assemblea per il 22 maggio e, occorrendo, per il 23 maggio in seconda convocazione.

La distribuzione del dividendo così come il piano di acquisto di azioni proprie saranno valutate nella seconda parte dell’anno. “Saranno rivalutate quando il contesto economico di riferimento sarà maggiormente definito”, ha spiegato il presidente Massimo Moratti. “In un contesto difficile – ha sottolineato – la nostra raffineria, sito produttivo di interesse strategico, ha continuato a operare fornendo beni essenziali, quali l’energia elettrica e i prodotti petroliferi, in Sardegna e sulla penisola. Tutto ciò avendo la massima attenzione alle persone e alla comunità, nel pieno rispetto delle disposizioni normative e adottando tutte le precauzioni al fine di contenere il rischio di contagio da coronavirus. Pur in presenza di una situazione finanziaria solida, l’incertezza dello scenario economico globale causata dalla pandemia impone, tuttavia, scelte di prudenza: le decisioni odierne sono state adottate esclusivamente a fronte del contesto di generale incertezza e della imprevedibilità, in termini di durata e di potenziali effetti, di una emergenza che l’intero mondo sta vivendo”.