Nel 2020 il commercio internazionale crollerà del 32% (lo sostiene il Wto)

Sarà peggiore di quello causato da crisi del 2008-2009

APR 8, 2020 -

Roma, 8 apr. (askanews) – Il commercio internazionale subirà un crollo tra il 13% e il 32% quest’anno, come contraccolpo della pandemia di Cornavirus. E’ la fosca previsione del Wto, l’Organizzazione mondiale del commercio, che ha sede a Ginevra e che oggi ha presentato le sue stime sulle ricadute dell’emergenza sanitaria globale.

L’insolita ampiezza della forchetta previsionale, spiega il Wto con una nota, riflette la natura di questa crisi che non ha precedenti e la persistente incertezza su quello che sarà il suo pieno impatto economico. Tuttavia “gli economisti del Wto – si legge – ritengono che il calo supererà quello che era stato causato dalla crisi finanziaria globale del 2008-2009”.

E altrettanto incerte sono anche le previsioni sulla ripresa che dovrebbe verificarsi nel 2021: dipenderà in ampia misura dalla durata dell’epidemia e dall’efficacia delle riposte messe in campo.

Voz/Int11