Cisco compra Fluidmesh Networks, crescita su Internet of Things

Sistemi wireless per treni ad alta velocità e trasporti pubblici

APR 6, 2020 -

Roma, 6 apr. (askanews) – Cisco acquisirà Fluidmesh Networks, azienda leader nella fornitura di sistemi backhaul wireless. Lo comunica la società americana, sottolineando che “la tecnologia di Fluidmesh rappresenta una soluzione wireless affidabile e resiliente per applicazioni ‘mission critical’ in ambienti in cui la potenza del segnale può essere influenzata dalla velocità di movimento o dalle dimensioni della superficie da coprire, quali ad esempio treni ad alta velocità, trasporti pubblici, porti o ambienti urbani”. Le soluzioni Fluidmesh possono essere “implementate e configurate in modo veloce e rappresentano una soluzione efficiente da un punto di vista economico che non richiede particolare manutenzione”.

Fluidmesh amplierà così “l’offerta di soluzioni industrial wireless di Cisco per tutte quelle industrie che usano asset e applicazioni in movimento e in tutte quelle situazioni in cui una connessione affidabile è essenziale. La diffusione capillare di Cisco, combinata con l’offerta innovativa di Fluidmesh e il suo ecosistema di system integrator renderanno disponibile a sempre più aziende soluzioni IoT industriali per accelerare la trasformazione digitale”.

“Cisco – afferma Liz Centoni, senior vice president for Cloud, Compute e IoT Business di Cisco – fornisce una delle tecnologie di rete più sicure e affidabili disponibili oggi sul mercato. La tecnologia wireless gioca un ruolo sempre più importante all’interno delle strategie IoT di tutte le aziende. Anche l’affidabilità della connettività wireless è essenziale per chi opera in ambienti IoT industriali, come nel manifatturiero, nei trasporti su rotaia o nei porti, dove la tecnologia wireless è fondamentale per migliorare la sicurezza e ridurre i costi.

“L’acquisizione di Fluidmesh – aggiunge Centoni – rafforza l’offerta in questo segmento con una tecnologia progettata per garantire trasferimento affidabile di dati in ambienti in cui la velocità può superare anche i 300 chilometri orari”.

Glv