Prosecco Doc, Zanette: produzione a marzo come da previsioni

"Gli imbottigliamenti reggono. No ad azioni speculative"

APR 2, 2020 -

Milano, 2 apr. (askanews) – Nessuno scostamento dalle previsioni effettuate prima della pandemia per la produzione di Prosecco Doc a marzo 2020. “Secondo i dati in nostro possesso l’andamento della denominazione si mantiene in linea con le previsioni del Consorzio. I numeri parlano chiaro: gli imbottigliamenti reggono”, afferma in una nota il presidente del Consorzio Prosecco Doc, Stefano Zanette.

Al primo aprile 2020, si legge nella nota, la produzione disponibile di Prosecco Doc ammonta a 2.217.000 ettolitri. A questa, in caso di necessità, si potrebbe sommare la parte della vendemmia 2019 a suo tempo stoccata, pari a 550.000 ettolitri.

La situazione attuale “è quindi in linea con le stime pluriennali elaborate dal Consorzio in tempi non sospetti, che prevedono una disponibilità di Prosecco Doc, ante emergenza sanitaria causata da Covid-19, capace di arrivare a congiuntura con la prossima vendemmia e con la possibilità, eventuale, di attingere alla produzione stoccata in modo da arrivare a fine anno”.

“Al momento e sottolineo al momento – pur essendo a conoscenza della drammaticità della situazione per alcune realtà, particolarmente quelle a filiera corta e quelle che non operano all’interno della Gdo, alle quali va la nostra vicinanza e la disponibilità, come Consorzio, a valutare soluzioni che possano andare loro incontro – non comprendo l’esigenza di generalizzare queste situazioni a tutta la denominazione”, commenta Zanette.

“Attenzione – avverte – alle voci messe in circolo da alcuni operatori che dipingono scenari drammatici al solo fine di spuntare condizioni commerciali a proprio vantaggio e a danno del sistema. Tali azioni speculative risultano particolarmente odiose, specie nella situazione che stiamo vivendo”. (segue)