Fca: vendite Usa nel primo trimestre -10%, effetto coronavirus

Immatricolate 446.768 macchine. A marzo l'impatto della pandemia

APR 1, 2020 -

New York, 1 apr. (askanews) – Immatricolazioni in calo del 10% nel primo trimestre dell’anno per Fca Us, divisione statunitense di Fiat Chrysler, rispetto a un anno prima. A gennaio-marzo sono state immatricolate 446.768 auto, contro le 498.425 dello stesso periodo del 2019. Dopo un buon risultato nei primi due mesi, a marzo è stato avvertito l’impatto negativo del coronavirus.

Nel primo trimestre c’è stato un aumento del 7% a quota 128.805 veicoli per i pickup Ram, con un rialzo complessivo del marchio del 3% a 140.486 vetture. Il marchio Jeep ha perso il 14%, scendendo a 182.670 auto immatricolate, con un -32% per il Cherokee e un -22% per il Renegade. Il marchio Chrysler è calato del 5% a 30.124 veicoli, con un aumento del 5% per la Pacifica. Per il brand Dodge, calo del 20% a 88.657 veicoli.

Male Fiat e Alfa Romeo, che hanno perso rispettivamente il 49% (a 1.128 veicoli) e il 14% (a 3.703 vetture). Sono diminuite del 58% le immatricolazioni della 500, del 23% della 500L, del 63% della 500X e del 24% della Spider. Per l’Alfa 4C -24%, per il suv Stelvio -13% e per la Giulia -14%.

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