Consorzi industriali: per ripartire servono depuratori e vigilanza

Cise scrive al Mise: serve l'aiuto del governo

APR 1, 2020 -

Roma, 1 apr. (askanews) – “Siamo pronti a far ripartire le industrie, entro poche settimane, ma i consorzi industriali devono essere aiutati dal Governo”. La richiesta urgente al Ministero per lo Sviluppo Economico viene dal Presidente della Confederazione italiana per lo sviluppo economico, Giuseppe Romano.

“Nel fronteggiare l’emergenza Covid19, la funzione dei consorzi industriali nelle aree di sviluppo (ASI) è fondamentale per lo svolgimento quotidiano delle attività imprenditoriali.” “Al Sud la situazione si aggrava sempre di più” – avverte Romano. “Pensare alle forniture idriche, ai servizi di depurazione, alla manutenzione della viabilità e ai servizi di vigilanza, sono indispensabili per la ripresa effettiva delle attività e per intravedere concretamente lo sviluppo”. “La natura giuridica delle ASI, che sono enti pubblici economici, finisce per farli escludere quasi sempre dagli incentivi economici, messi in campo dal Governo per scongiurare la crisi”.

“La Confederazione — conclude il Presidente della CISE, Romano – fa un appello urgente al Presidente del Consiglio affinché garantisca la sopravvivenza delle ASI, con aiuti da parte del sistema bancario e dalla Cassa Depositi e Prestiti, prevedendo che la garanzia venga fornita dal MISE e dalle Regioni di appartenenza”.