Fmi, Italia in prima fila per riduzione debito della Somalia

Tesoro: un prestito ponte intra-giornaliero senza nessun onere

MAR 25, 2020 -

Roma, 25 mar. (askanews) – L’Italia è “in prima fila” nell’iniziativa internazionale per la riduzione del debito della Somalia. Lo afferma il ministero dell’economia, dopo che il board del Fondo monetario internazionale (Fmi) “ha approvato un programma di assistenza tecnica e finanziaria di durata triennale in seguito al riconoscimento dei progressi fatti dal Paese nell’adottare le misure necessarie per la stabilizzazione economica e la riduzione della povertà. Con questa decisione la Somalia è ora in grado di procedere alla normalizzazione delle relazioni finanziarie con i suoi maggiori creditori bilaterali e multilaterali”.

L’Italia, spiega il Tesoro, “ha svolto un ruolo di primaria importanza nel conseguimento di tale risultato attraverso l’erogazione di un prestito ponte, che ha consentito di portare a termine la cancellazione dei debiti arretrati della Somalia verso il Fondo monetario (operazione indispensabile per permettere l’accesso ai programmi di assistenza dell’Fmi)”.

Operazioni analoghe “sono state svolte presso la Banca Mondiale e la Banca africana di sviluppo con il supporto del Regno Unito e della Norvegia. Il prestito ponte dell’Italia ha avuto durata intra-giornaliera (ovvero è stato rimborsato nell’arco della stessa giornata lavorativa dell’erogazione) e non ha comportato oneri per l’Italia”.

L’intervento italiano “si inserisce in un più ampio quadro di cooperazione internazionale, finalizzato a ridurre il debito pubblico somalo per alleviare la povertà e avviare un processo di sviluppo sostenibile di lungo periodo del paese africano”.

Glv