Falck Renewables e l’Eni insieme, accordo per rinnovabili in Usa

Frna cede a Ene Us il 49% delle quote negli impianti Usa attivi

MAR 20, 2020 -

Roma, 20 mar. (askanews) – Falck Renewables e l’Eni hanno perfezionato l’accordo strategico annunciato il 20 dicembre per lo sviluppo congiunto di progetti di energia rinnovabile negli Stati Uniti. L’intesa prevede la creazione di una piattaforma paritetica tra Eni New Energy Us (Ene Us) e Falck Renewables North America (Frna) “per lo sviluppo, la costruzione e il finanziamento di nuovi progetti da fonte rinnovabile, quali solari fotovoltaici, eolici onshore e di stoccaggio”.

In base all’accordo, Frna cede a Ene Us il 49% delle quote di partecipazione negli impianti attualmente in esercizio negli Stati Uniti. La nuova piattaforma, “basata su una governance congiunta, ha l’obiettivo di sviluppare almeno un gigawatt di progetti entro la fine del 2023”.

La cessione a Ene Us del 49% delle quote di partecipazione degli asset esistenti di Frna “riguarda un portafoglio complessivo di 112,5 megawatt. Il valore totale pagato da Ene Us a Frna è pari a circa 71 milioni di dollari”.

“Questo importante accordo – sottolinea l’amministratore delegato di Falck Renewables, Toni Volpe – ci permette di creare una piattaforma di sviluppo di progetti rinnovabili in un mercato evoluto e in crescita come quello statunitense. Grazie a questa operazione possiamo agire attraverso una nuova società che unisce il nostro know-how negli asset rinnovabili con le competenze tecnologiche e finanziarie dell’Eni. L’accordo ci permette di accelerare la nostra crescita nel Paese e contribuire a raggiungere i nostri obiettivi di capacità installata e generazione di energia rinnovabile”.