Per le Borse europee nuovi forti cali, Milano limita a -1,27%

Consob ha vietato per 3 mesi le vendite allo scoperto

MAR 18, 2020 -

Milano, 18 mar. (askanews) – Nuovi forti cali per le Borse europee, con Wall Street che torna a precipitare, mentre dilaga nel mondo la pandemia da coronavirus Covid-19. I ribassi sono stati del 5,5% per Francoforte, del 4% per Londra, del 6% per Parigi, del 3% per Madrid. Più resistente Milano, dove l’indice Ftse Mib si è limitato a cedere “solo” l’1,27% a 15.120,48 punti grazie alla decisione Consob che ha stoppato i rischi di speculazioni vietando da oggi e per 3 mesi le vendite allo scoperto su tutte le azioni negoziate in piazza Affari.

Lo Spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali – che in mattinata era balzato oltre quota 300 punti base, con un massimo a 327 pb – è tornato prima in area 250 punti base per poi attestarsi sui 270 pb, grazie a interventi in acquisto sui titoli di Stato italiani da parte di Bce e della banca centrale italiana.

A Milano, le blue chip che hanno segnato i maggiori ribassi sono state StM (-13,7%), Cnh Industrial (-13,3%), Exor (-12,7%), Fca (-10,8%). Rialzi, invece, per Campari (+10,6%), Tim (+9,9%), Pirelli (+7,8%), Snam (+5,2%).

bos/sam