Fallisce il rimbalzo a Piazza Affari che cede il 3,28%

Ribassi anche per le altre Borse europee. Spread Btp-Bunda 212 pb

MAR 10, 2020 -

Milano, 10 mar. (askanews) – Alla fine sono falliti i tentativi di rimbalzo delle Borse europee dopo la storica debacle mondiale di ieri dei mercati finanziari innescata congiuntamente dal panico per la diffusione del coronavirus e dalla guerra sui prezzi del petrolio. A una mattinata improntata all’ottimismo, con tutte le piazze del Vecchio Continente in recupero, ha fatto seguito un progressivo indebolimento dei listini fino ad annullare i rialzi e passare in negativo quando è stato chiaro che anche il tentativo di rimbalzo di Wall Street stava perdendo vigore. Così, mentre il coronavirus Covid-19 si espande anche nel resto d’Europa, Francoforte ha segnato -1,46%%, Parigi -1,51%, Londra -0,27%%.

A Milano il ribasso più consistente, con l’indice Ftse Mib che ha ceduto il 3,28% a 17.870,18 punti e l’All Share che è arretrato del 3,32% a 19.438,13 punti. Calmo lo Spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali, sceso in area 212 punti base.

Tra i titoli più colpiti dalle vendite Atlantia (-8,18%), FinecoBank (-7,17%), Mediobanca (-6,87%), A2A (-7,17%). Bene, invece, Diasorin: grazie all’annuncio della messa a punto di un test diagnostico rapido (60 minuti) per il Covid-19 il titolo ha volato con progressi a due cifre per quasi tutta la seduta. Sul finale il progresso si è ridotto in scia al mercato limitandosi a un +3,37% a 104,4 euro (dopo aver toccato un massimo intraday a 119 euro). Bene anche Buzzi Unicem (+2,37%), StM (+0,81%) , Eni (+0,8%).

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