Coronavirus, Confindustria Alberghi: misure urgenti per settore

Inviata una lettera a Conte e Franceschini

MAR 10, 2020 -

Roma, 10 mar. (askanews) – Confindustria Alberghi chiede al governo misure urgenti dedicate al settore per fronteggiare la crisi causata dall’emergenza coronavirus. In una lettera indirizzata al premier Giuseppe Conte, al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini e al sottosegretario Lorenza Bonaccorsi gli albergatori invocano “nuove e ulteriori risposte alle imprese e ai lavoratori”.

Sono due le linee di intervento richieste e sulle quali l’associazione pone massima attenzione con misure finalizzate alla continuità aziendale e la tutela del patrimonio di risorse umane e competenze senza tralasciare la necessità di individuare, non appena l’emergenza sarà rientrata, una strategia di rilancio per il comparto e l’economia nazionale.

A Conte viene chiesto di “garantire soluzioni che lascino liquidità di cassa per le aziende e tutela dei lavoratori che operano nel settore”. Confindustria Alberghi evidenzia la necessità di estendere la cassa in deroga su tutto il territorio nazionale; ampliare le casistiche; semplificare e velocizzare l’accesso al fondo Fis; potenziare il fondo di garanzia con facilitazione delle procedure di accesso; adottare misure atte a sostenere una sospensione e dilazione degli affitti, dei termini di pagamento per le utenze, cosi come quella dei versamenti dei tributi erariali e locali o in subordine la rateizzazione degli stessi.