Cimbri: Rc auto norma populista, pagheranno i meno abbienti

Ne beneficerà chi ha tante auto e le compagnie alzeranno i prezzi

FEB 14, 2020 -

Milano, 14 feb. (askanews) – L’introduzione della Rc auto famigliare è una norma populista che andrà a svantaggio delle famiglie meno abbienti. Ne è convinto l’Ad di Unipol, Carlo Cimbri, commentando la nuova normativa contenuta nel decreto fiscale 2020 collegato alla Legge di bilancio.

“Questa norma è stata venduta per le famiglie ma in realtà mi pare una norma che produrrà purtroppo degli effetti iniqui – ha detto Cimbri parlando con gli analisti nel corso della conference call sui risultati 2019 – non c’è bisogno di ricordare quanto questa cosa sia profondamente slegata a criteri tecnici e quindi a criteri meritocratici ma come sia una normativa diciamo di carattere populista. L’effetto che produrrà sarà di penalizzare le famiglie meno abbienti perchè sono le famiglie meno abbienti che magari hanno un solo veicolo. Probabilmente sono quelle più abbienti che hanno 2 o 3 veicoli e quindi chi è che beneficerà di un aspetto non meritocratico? Coloro che hanno tante auto nel garage. Chi pagherà questo sconto? Lo pagheranno coloro che ne hanno una sola”.

“Cosa faranno le compagnie? – ha proseguito Cimbri – Aumenteranno i prezzi, rivedranno le varie componenti tariffarie per far sì che alla fine questa operazione sia un gioco a somma zero e lo sarà perchè pagheranno un pochino di più quelli che hanno una sola macchina e ne beneficeranno chi di macchine ne ha tante”.