Unicredit emette 1,25 miliardi euro di strumenti Additional Tier 1

"Cedola a 3,875%, la più bassa mai pagata per uno strumento At1"

FEB 12, 2020 -

Roma, 12 feb. (askanews) – Unicredit ha collocato un’emissione di strumenti Additional Tier 1 destinata a investitori istituzionali per un totale di 1,25 miliardi di euro. La banca “ha deciso di procedere con l’operazione allo scopo di continuare a rafforzare la propria base di capitale, cogliendo la finestra di mercato particolarmente positiva”.

Gli strumenti di tipologia Additional Tier 1 “completano il piano di funding di Unicredit per il 2020 per questa tipologia di strumento e contribuiscono a rafforzare il Tier 1 ratio. Dato il fortissimo interesse del mercato la guidance iniziale, indicata in area 4,625%, è stata rivista in area 4,125%”.

La cedola, fissata a 3,875%, “rappresenta la più bassa mai pagata da una G-Sib per uno strumento At1 in euro. L’operazione ha incontrato una domanda consistente coinvolgendo oltre 500 investitori istituzionali, in prevalenza fondi (70%) e banche (25%) e la seguente ripartizione geografica nell’allocazione finale: Regno Unito (21%), Francia (20%), Svizzera (12%), Asia (12%) e Italia (10%)”.

Il trigger del 5,125% sul Common equity tier 1 (Cet1) “prevede che, qualora il coefficiente Cet1 del gruppo o di Unicredit scenda al di sotto di tale soglia, il valore nominale dei titoli sarà ridotto temporaneamente dell’importo necessario a ripristinarne il livello, tenendo conto anche degli altri strumenti con caratteristiche similari e stesso livello di subordinazione”.