Air Italy, Mit: priorità è tutela occupazione, no a liquidazione

Prossima settimana fissato un nuovo incontro con i liquidatori

FEB 12, 2020 -

Roma, 12 feb. (askanews) – Per il governo la priorità è la tutela dell’occupazione per i lavoratori di Air Italy. “Il governo ha ribadito ai commissari della compagnia Air Italy la sua forte irritazione per le modalità di gestione della vicenda e il mancato coinvolgimento delle istituzioni”. E’ quanto comunicato dal ministero dei Trasporti dopo l’incontro convocato dalla ministra Paola De Micheli con i liquidatori della società, Enrico Laghi e Franco Maurizio Lagro, la sottosegretaria allo Sviluppo Economico, Alessandra Todde e il presidente di Enac, Nicola Zaccheo,

“Oggi ai rappresentanti dell’azienda – si legge nella nota – è stata avanzata la richiesta di esplorare percorsi alternativi alla liquidazione in bonis in grado di garantire le maggiori tutele possibili ai lavoratori, oltre alla continuità dei voli”.

Inoltre “sono state formulate proposte volte a evitare ulteriori difficoltà ai passeggeri e in particolar modo al traffico aereo sulla Sardegna, considerate anche le vigenti garanzie di continuità territoriale”.

Obiettivo prioritario del Governo, “è la tutela dell’occupazione, motivo per cui la prossima settimana è stato fissato un nuovo incontro con i liquidatori, i sindacati e i rappresentanti delle due Regioni coinvolte, Sardegna e Lombardia, per un ulteriore approfondimento delle proposte oggi avanzate”.

I commissari dal canto “loro hanno confermato l’intenzione dei soci di Air Italy di rispettare gli impegni assunti con tutti i fornitor”i.

Al termine dell’incontro la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha confermato l’intenzione, più volte manifestata, di avviare nel mese di febbraio, in collaborazione con Enac, la definizione di un nuovo Piano Aeroporti nonché di procedere alla revisione delle regole del trasporto aereo, anche alla luce dell’evidente contraddizione tra la crescita del mercato e le difficoltà delle aziende del settore.