Fca: nel 2019 utile netto -19%, confermati obiettivi per il 2020

Quarto trimestre "record", in Borsa +3%. Manley: un anno storico

FEB 6, 2020 -

Roma, 6 feb. (askanews) – Fiat Chrysler chiude il 2019 con un utile netto delle “continuing operation” di 2,7 miliardi, in calo del 19% rispetto ai 3,33 miliardi dell’anno prima. Lo comunica la società, sottolineando che il 2019 viene archiviato con “risultati robusti”. In particolare nel quarto trimestre ci sono stati “risultati record” con l’utile netto a 1,578 miliardi, in crescita del 35%. Molto positiva la reazione della Borsa, con il titolo che guadagna oltre il 3%.

Nel 2019, spiega Fca, i ricavi netti sono stati di 108,187 miliardi, in calo del 2%. L’utile netto adjusted è stato di 4,297 miliardi, con una flessione del 9%, mentre l’Ebit adjusted è stato di 6,668 miliardi (-1%). L’utile netto per azione è stato di 1,71 euro, in diminuzione del 19%. Le consegne sono state pari a 4,418 milioni di veicoli, in calo del 9%. Ci sono stati però “risultati record in Nord America, con un Ebit adjusted a 6,7 miliardi e margine al 9,1%”.

Il gruppo “si aspetta che la forte performance” del 2019 “continui anche nel 2020” e conferma quindi gli obiettivi finanziari per quest’anno. L’Ebit adjusted sarà oltre quota 7 miliardi, l’Eps diluito adjusted è previsto superiore a 2,80 euro e il free cash flow industriale supererà i 2 miliardi.

Il 2019, sostiene l’amministratore delegato Mike Manley, “è stato un anno storico per Fca. Abbiamo continuato a creare valore per i nostri azionisti e intrapreso iniziative mirate alla crescita futura rafforzando in modo sostanziale la nostra posizione finanziaria, impegnandoci a investire in prodotti chiave e perfezionando un ‘combination agreement’ con Psa”. La fusione con i francesi “dovrebbe chiudersi alla fine del 2020 o all’inizio del 2021” e “genererà sinergie che a regime sono stimate in circa 3,7 miliardi su base annuale”.