Roma, 9 gen. (askanews) – Unieuro archivia i primi nove mesi dell’esercizio 2019-20, conclusi il 30 novembre, con un risultato netto adjusted di 23,9 milioni, in crescita del 14%. Lo comunica la società dopo il consiglio di amministrazione sui risultati trimestrali. Grazie a una “performance organica in accelerazione e alle acquisizioni e alle partnership siglate, i ricavi hanno raggiunto nuovi livelli record, assestandosi a 1,76 miliardi”.
La generazione di cassa, “stagionalmente molto forte, si è tradotta in un adjusted levered free cash flow superiore ai primi nove mesi 2018-19 e pari a 57,3 milioni, tale da far registrare a Unieuro un avanzo netto di cassa al 30 novembre di 31,5 milioni”.
“I risultati novestrali – sottolinea l’amministratore delegato Giancarlo Nicosanti Monterastelli – ci infondono soddisfazione e ottimismo. Unieuro è una macchina rodata, con una strategia corretta, un business model efficace e una squadra che ha ampiamente dimostrato di saper creare valore”.
“Sebbene le condizioni di mercato restino sfidanti – ha aggiunto Monterastelli – gli ottimi dati preliminari di dicembre ci rendono ancora una volta fiduciosi di poter rispettare le attese dei nostri azionisti, confermando la nostra leadership, non solo in termini di ricavi ma anche di redditività”.