Nucleare, Fontani (Ad Sogin): deposito nazionale 2025? Si può fare

Il neo ad: "Siamo in fase validazione Cnapi"

DIC 18, 2019 -

Rotondella (Matera), 18 dic. (askanews) – Se l’Italia si impegnasse e procedesse in fretta il deposito nucleare nazionale per i rifiuti a bassa e media attività si potrebbe realizzare entro il 2025 come previsto dalla legge. Ne è convinto il neo amministratore delegato di Sogin, Emanuele Fontani, che ne ha parlato in occasione della presentazione della conclusione dei lavori di rimozione del ‘monolite’ del Centro Itrec di Rotondella vicino a Matera.

“L’Italia – ha detto Fontani – è un paese molto complesso. Su questo caso c’è una particolare attenzione per mettere in sicurezza i rifiuti radioattivi. C’è una legge del 2010 che è molto chiara e detta delle tappe molto serrate su quello che riguarda la realizzazione del deposito nazionale”.

Per Fontani “siamo in una fase importante che è quella della validazione della Cnapi (Cassa nazionale delle aree potenzialmente idonee, ndr). Una volta che sarà validata, la procedura successiva sarà quella di renderla pubblica e poi di discussione con le popolazioni. Il deposito ad oggi è previsto al 2025. Facendo le corse si fa ancora in tempo”.