Ferrero, la capogruppo chiude 2019 con utile a 222,2 mln (+9%)

Fatturato Italia 2,45 mld al 31 agosto. Salomone nuovo presidente

DIC 13, 2019 -

Milano, 13 dic. (askanews) – Ferrero Spa, la capogruppo italiana dell’azienda di Alba, al 31 agosto 2019, ha generato un utile di 222,2 milioni di euro in crescita di 18,3 milioni di euro (+8,9%). E’ quanto si legge in una nota del gruppo dalla quale si apprende che Bartolomeo Salomone è stato nominato presidente di Ferrero Spa, al posto dell’Ambasciatore Francesco Paolo Fulci. L’azienda, inoltre, ha confermato il proprio impegno sul territorio italiano investendo, tramite Ferrero Industriale Italia, 213 milioni di euro.

Ferrero in Italia opera attraverso quattro società controllate che in tutto alla fine di agosto hanno fatturato 2.457,9 milioni di euro. Ferrero Commerciale Italia, attiva nell’ambito della distribuzione e della vendita di prodotti dolciari e affini sul mercato italiano, nonché della gestione delle attività di marketing, ricerche di mercato ed assistenza clienti, al 31 agosto 2019, ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale dell’1,7% a valore, con un fatturato di 1.475,5 milioni di euro e ha realizzato un utile d’esercizio di 35 milioni di euro in crescita di 2,7 milioni. Ferrero Industriale Italia, attraverso i 4 stabilimenti italiani di Alba, Pozzuolo Martesana, Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi, ha realizzato un fatturato pari a 622,4 milioni di euro (+ 6,9%) e un utile dell’esercizio di 43,7 milioni, in crescita di 2 milioni di euro. Ferrero Management Services Italia, attiva nell’ambito dei servizi di natura amministrativa, di finanza e controllo, legali e di gestione del personale, ha chiuso l’anno fiscale con un fatturato pari a 65,4 milioni di euro (+3,8%) e un utile dell’esercizio di 1,6 milioni, a fronte di una perdita di 5,2 milioni di euro al 31 agosto 2018. Infine Ferrero Technical Services, che si occupa di attività di natura tecnica e informatica, nella fornitura di servizi di ingegneria, di sviluppo packaging, di organizzazione e coordinamento dei processi documentali e di sviluppo dei sistemi di produzione, ha realizzato un fatturato pari a 294,6 milioni di euro (+ 0,9%) e un utile d’esercizio di 18,9 milioni di euro in calo di 0,5 milioni.