Consumi: in 2019 cresce valore comparto veicoli +3,5% a 40,5 mld

Emerge da Osservatorio Findomestic. Immatricolazioni auto -1%

DIC 11, 2019 -

Milano, 11 dic. (askanews) – Il comparto veicoli (auto, moto, camper e e-bike) che ha un peso del 54% nella torta da 75 miliardi di euro dei consumi di beni durevoli, è cresciuto dell’1,8% in volumi e del 3,5% in valore a quota 40,5 miliardi di euro rispetto al 2018. Per quanto riguarda le auto, secondo quanto riportato dall’Osservatorio dei Consumi di Findomestic, nel 2019 le immatricolazioni sono previste in calo dell’1% a quota 1,9 milioni circa, a causa della flessione del 4,3% della componente business (aziende e noleggi) che vale il 42% del totale. A pesare lo stop al super ammortamento che aveva sostenuto il comparto nel periodo 2014-2017 e che ora è rimasto solo per i veicoli commerciali. E infatti la flessione più consistente riguarda i leasing per le società (-11,8%) che pesano per il 43% della domanda business.

In crescita invece dell’1,5% con 1,11 milioni di immatricolazioni, dopo il -4% del biennio 2017-2018, la domanda dei privati che vale 18,6 miliardi di euro (+4,5%). In crescita del 2,3% a 19,6 miliardi anche il mercato dell’usato che pesa per il 72% in termini di volumi sulla domanda dei privati: in pratica 7 auto su 10 vendute sono usate. Quanto alle motorizzazioni prosegue il calo del diesel che fa segnare un -24% con una quota di mercato del 41,3% nei primi 9 mesi del 2019, mentre crescono benzina (+27,3% e 43,6% di quota mercato) e alimentazioni alternative (+13,6% e 15,1%). Fra queste in evidenza il Gpl (+10,7%) che rappresenta il 47,8% del mercato delle alimentazioni alternative, seguito dalle ibride (+32,4% e 40,3% di quota di mercato), mentre cala l’alimentazione a metano (-17,4%, 11,9% quota mercato). “Anche se le auto elettriche restano ancora marginali, con una quota dello 0,5% del mercato delle vetture nuove, le alimentazioni alternative (ibride, gpl e metano) rappresentano ormai il 15% dell’immatricolato in un contesto in cui si assiste parallelamente all’ascesa dell’e-bike e dei motoveicoli elettrici”, ha dichiarato Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio di Findomestic.

Grazie anche alla penetrazioni delle motorizzazini elettriche prosegue, per il sesto anno consecutivo, il trend positivo del mercato delle due ruote, cresciuto del 6,1% in termini di valore a 1,78 miliardi di euro e del 4,5% in termini di volumi che si attestano intorno ai 250mila veicoli. Ad alimentare la domanda, le moto e gli scooter di grossa cilindrata (+5,6% volumi pari a 231.769 unità), mentre calano le vendite dei “cinquantini” (-5,2%, 19.821 unità), penalizzati dalla concorrenza delle bici elettriche le cui vendite sono aumentate del 7,2% in termini di volumi, vicino alle 190mila unità, e dell’8,6% in termini di valore. Dati che posizionano l’Italia al quinto posto in Europa per vendita di bici elettriche, dominato dalla Germania con quasi un milione di mezzi venduti nel 2018 (una bici venduta su quattro). In crescita anche le vendite di camper cresciute del 9,5% in valore e dell’8,4% in volumi. Quanto alle modalità di acquisto, dall’Osservatorio emerge che il 92% di moto e scooter viene acquistato a rate, così come il 90% delle auto usate e il 75% di quelle nuove.