Cgil, Cisl e Uil: Napoli può trainare crescita di tutto il Sud

Sindacati da domani in piazza a Roma per la settimana del lavoro

DIC 9, 2019 -

Napoli, 9 dic. (askanews) -È necessario “tenere insieme le ragioni del lavoro attraverso l’unità di Cgil Cisl Uil e domani in piazza a Roma sosterremo non solo la piattaforma unitaria, ma anche e soprattutto la città di Napoli perchè crediamo che solo la capitale del Mezzogiorno sia in grado di trainare lo sviluppo e la crescita dell’intero Sud”. Così i tre segretari generali di Cgil Cisl Uil di Napoli, Walter Schiavella, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati, intervenuti all’esecutivo unitario delle tre confederazioni napoletane durante il quale si è discusso delle ragioni e dei motivi che porteranno i lavoratori in piazza, nella capitale, per la settimana del lavoro.

Tre le date: il 10, il 12 e il 17 dicembre sempre in piazza Santi Apostoli, a Roma. La prima data sarà dedicata al Mezzogiorno, agli investimenti e alle crisi aziendali. Il 12 dicembre sarà la volta del rinnovo dei contratti del pubblico impiego e della stabilizzazione del precariato. Il 17 dicembre la giornata di mobilitazione per le pensioni, lo stato sociale e la riforma fiscale.

“Dopo lo sciopero generale del 31 ottobre a Napoli – hanno aggiunto Schiavella, Tipaldi e Sgambati – il confronto col governo deve andare avanti e non solo sull’attuale manovra finanziaria, ma anche sulle tematiche scandite nella piattaforma unitaria. Ci sono quattro tavoli già indetti dal governo e da questi ci aspettiamo dei risultati concreti. In caso contrario Cgil Cisl Uil tireranno le somme e insieme ai lavoratori sceglieranno le azioni di lotta più efficaci, come lo sciopero generale”.