Roma, 7 nov. (askanews) – Fim, Fiom e Uilm programmano 24 ore di sciopero per l’intero Gruppo Arcelor Mittal ex Ilva per la giornata di venerdì 8 novembre.
Le Organizzazioni Sindacali Nazionali di Fim, Fiom e Uilm dichiarano “intollerabile quanto emerso dall’incontro di ieri tra il presidente del Consiglio e i vertici di ArcelorMittal, programmato per chiedere il ritiro della procedura di disimpegno dagli stabilimenti dell’ex Ilva annunciata il 4 novembre”.
Secondo i sindacati, la multinazionale ha posto delle condizioni “provocatorie e inaccettabili e le più gravi riguardano la modifica del Piano ambientale, il ridimensionamento produttivo a quattro milioni di tonnellate e la richiesta di licenziamento di 5mila lavoratori, oltre alla messa in discussione del ritorno a lavoro dei 2mila attualmente in Amministrazione straordinaria”.
Fim Fiom e Uilm “considerano le prossime ore decisive per il futuro di migliaia di lavoratori. L’incontro di oggi tra il presidente del Consiglio Conte e le organizzazioni sindacali, con la presenza dei Segretari Generali di Cgil Cisl e Uil, rappresenta un’occasione importante per impegnare il Governo ad assumere atti forti e inequivocabili in difesa del futuro del polo siderurgico più importante d’Europa”.