Fedrigoni acquisisce Ritrama: verso gruppo da 1,6 mld di ricavi

Il closing della transazione previsto nel primo trimestre 2020

OTT 30, 2019 -

Milano, 30 ott. (askanews) – Fedrigoni, tra i maggiori produttori di carte speciali e prodotti autoadesivi già proprietaria del celebre marchio Fabriano, ha acquisito Ritrama, multinazionale italiana di prodotti autoadesivi con siti produttivi in Italia, Spagna, Regno Unito, Cile e Cina. E’ quanto si apprende da una nota del gruppo del Centro Italia. Con questa operazione nasce un player globale nel settore pressure sensitive labels, che porterà il fatturato del gruppo Fedrigoni a circa 1,6 miliardi di euro. Il closing della transazione è previsto per il primo trimestre 2020 ed è soggetto al perfezionamento di determinate condizioni sospensive.

La famiglia Rink, fondatrice del gruppo Ritrama, manterrà la proprietà e la gestione del business di Ritrama in Nord America, continuando la collaborazione commerciale con il resto del gruppo. Con questa acquisizione, la seconda dall’ingresso di Bain Capital nel capitale del gruppo, Fedrigoni rafforza la sua posizione di top player in Europa nel settore pressure sensitive labels (dove opera attraverso i brand Arconvert e Manter), unendo la propria eccellenza nelle etichette per il vino, in cui è secondo produttore globale, per il food, l’household e la logistica, all’alta tecnologia applicata ai film adesivi di Ritrama, uno dei principali produttori mondiali per usi pharma, beverages e personal care. Ritrama, attraverso le divisioni graphics e industrial, integra l’offerta del gruppo Fedrigoni in tali mercati di riferimento.

“I business di Arconvert e di Ritrama sono in forte sinergia – conferma Marco Nespolo, amministratore delegato di Fedrigoni – operano entrambi con ottimi risultati su mercati in gran parte complementari, Arconvert con un’alta specializzazione nelle etichette autoadesive realizzate con carte speciali, Ritrama con un maggiore expertise nella produzione dei film plastici autoadesivi”. “Sono molto orgoglioso di questa operazione – commenta Tomas Rink, presidente di Ritrama – che garantisce al gruppo Ritrama e alla sua organizzazione di poter crescere ulteriormente all’interno di una realtà industriale solida e in forte espansione a livello internazionale quale il Gruppo Fedrigoni, con cui condivide i medesimi valori”. “Questa operazione rappresenta un ulteriore importante passo per Fedrigoni – aggiunge Ivano Sessa, managing director di Bain Capital e chairman di Fedrigoni Holding – in linea con il nostro obiettivo di consolidare la presenza del gruppo nei settori strategici Specialty Paper e Pressure Sensitive Labels, sia organicamente che attraverso l’acquisizione di realtà internazionali di rilievo come il gruppo Ritrama”.

Nell’operazione Ritrama si è avvalsa del supporto di Tamburi Investment Partners quale advisor finanziario, Martinez & Novebaci quale advisor legale e LED Taxand per gli aspetti fiscali. Il gruppo Fedrigoni si è avvalso del supporto di Rothschild&Co in qualità di advisor finanziario, Latham&Watkins quale advisor legale M&A, Pirola Pennuto Zei e PwC per gli aspetti fiscali e finanziari, BCG per quelli di strategia commerciale, Kirkland & Ellis International LLP per quanto riguarda il finanziamento dell’operazione e Golder per health, safety and environment.