Roma, 29 ott. (askanews) – La Pirelli chiude i primi nove mesi dell’anno con ricavi pari a 4,036 miliardi, in crescita del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2018 “grazie al positivo andamento del segmento High Value”. Lo comunica la società dopo il consiglio di amministrazione sui risultati trimestrali. Il risultato netto delle attività in funzionamento è invece di 385,7 milioni, in aumento del 2%.
In uno scenario di riferimento “più sfidante e in continua evoluzione, Pirelli conferma la focalizzazione strategica sull’High Value, apportando nel contempo un significativo rafforzamento della competitività del proprio business model. Il nuovo piano ha come obiettivi una maggiore generazione di cassa e il mantenimento della leadership tecnologica anche grazie al raggiungimento di obiettivi sempre più sfidanti in termini di sostenibilità”.
“Tenuto presente – aggiunge la società – che lo scenario di riferimento si sta delineando più sfidante rispetto a quanto previsto nei mesi scorsi, Pirelli ritiene opportuno rafforzare significativamente il piano di riduzione del break-even già a partire dal 2020. Pertanto, la presentazione del piano industriale 2020-2022, originariamente prevista per l’11 dicembre, si terrà entro il primo trimestre 2020. La data di presentazione del piano sarà resa nota con la pubblicazione del calendario finanziario 2020 prevista entro dicembre 2019”.