Roma, 17 ott. (askanews) – L’Italia è prima in Europa nell’economia circolare e può avere un ruolo da leader nella transizione energetica globale. Il presidente di Snam, Luca Dal Fabbro, intervenuto agli stati generali della transizione energetica italiana, organizzati da Terna e Snam insieme alla Cdp, ha sottolineato come l’Italia sia “tra i primi paesi ad avere raggiunto vari obiettivi europei per l’energia al 2020 e abbia campioni internazionali come Snam e Terna che oggi danno vita a uno sforzo di collaborazione storico e quasi irripetibile per garantire sostenibilità e sicurezza al sistema energetico”.
Sul primato dell’economia circolare Dal Fabbro ha spiegato come secondo i dati “del circular economy network citati anche dal presidente del Consiglio Conte l’Italia ha un indice di circolarità pari a 103 rispetto all’88 della Germania. Anche altri grandi paesi come Regno Unito (90 punti), Francia (87) e Spagna (81) sono distanziati. Abbiamo un settore dei consorzi di riciclo che ci invidiano nel mondo”.
“La circular economy – ha detto Dal Fabbro – può sviluppare l’economia e dare un contributo all’ambiente. Snam è impegnata sotto molti profili a diffondere la cultura della sostenibilità perché siamo di fronte ad un rivoluzione tecnologica ma anche economica con sfide che si possono vincere”.