Il Club degli investitori entra in SkinLabo

Per il primo digital brand italiano altro round da oltre 1 mln di euro

SET 25, 2019 -

Roma, 25 set. (askanews) – SkinLabo ha chiuso un nuovo round di investimento da 1,150 milioni di Euro al quale hanno partecipato diversi Business Angels ed il primo investitore istituzionale della startup: il Club degli Investitori.

Il primo digital brand italiano della cosmetica, che dalla fine del 2016 ad oggi ha già raccolto 2,3 milioni di Euro, ha recentemente aperto con successo il mercato spagnolo e vanta numeri in continua crescita: 300 mila Euro di run rate (venduto mese), oltre 60.000 clienti attivi, che diventeranno 100.000 alla fine dell’anno ed una previsione di 2 milioni di fatturato per il 2019.

I fondi del nuovo round verranno utilizzati per l’internazionalizzazione – è previsto l’ingresso nel mercato tedesco a novembre 2019 – per nuove assunzioni, investimenti in IT (innovative piattaforme di CRM), ricerca e sviluppo prodotto ed infine per il potenziamento dell’attività di marketing communication dopo la recente campagna televisiva di giugno 2019 in esclusiva sulle reti Mediaset.

“Siamo orgogliosi – dichiara Angelo Muratore, CEO e Co Founder di SkinLabo – che dopo prestigiosi investitori tra i quali Walter Ricciotti, founder e ceo del fondo di Private Equity Quadrivio Group, in questo round sia entrato il nostro primo investitore istituzionale, il Club degli Investitori, con il quale saremo sempre più forti e determinati nel raggiungere gli obiettivi del piano industriale che prevede a fine 2023 di superare i 30 milioni di fatturato e i 2 milioni di clienti attivi in 7 mercati europei”.

“I Soci del Club degli Investitori hanno deciso di investire su SkinLabo per supportare la fase di scale-up – ha dichiarato Giancarlo Rocchietti, Presidente del Club degli Investitori -; l’azienda ha già dimostrato di saper sviluppare un modello innovativo di brand verticale completamente digitale e si pone obiettivi ambiziosi: con il nostro investimento miriamo a favorirne l’ulteriore crescita tramite i capitali investiti, ma anche tramite il network e le competenze dei nostri investitori”