Leonardo: alla Guardia di finanza il millesimo elicottero AW139

Profumo: affermazione a livello globale di un asset italiano

SET 20, 2019 -

Vergiate (Varese), 20 set. (askanews) – Consegnato alla Guardia di finanza il millesimo esemplare di elicottero AW139 di Leonardo, velivolo sul mercato dal 2004 e detentore del record di produzione nel panorama dell’industria aeronautica italiana. “Celebriamo molto più del successo di un prodotto o di un’azienda: è l’affermazione a livello globale di un asset del Paese”, ha detto l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, consegnando il velivolo alle Fiamme Gialle durante un evento allo stabilimento di Vergiate.

“L’AW139 – ha aggiunto Profumo – è l’esempio lampante del ruolo che Leonardo riveste e intende continuare ad avere nel mondo. È lo specchio dei nostri valori: innovazione continua, internazionalizzazione, vicinanza al mercato e al cliente, valorizzazione delle risorse umane”.

Il primo volo dell’AW139 risale all’inizio del 2001 e oggi l’elicottero vanta ordini per oltre 1.100 unità, da più di 280 clienti in oltre 70 paesi. L’elicottero ha messo insieme quasi 2,5 milioni di ore di volo dalla prima consegna di 15 anni fa, anche grazie alla sua versatilità: nel 30% dei casi viene usato per compiti di pubblica utilità, come ricerca, soccorso e eliambulanza, ordine pubblico, protezione civile e antincendio; un ulteriore 30% serve per il trasporto offshore; circa il 20% per compiti militari. Il resto va a garantire il trasporto vip, istituzionale e corporate.

La flotta dell’AW139 vanta anche una presenza globale: vola per il 30% in Europa, quasi altrettanto in Asia e Australasia, il 15% nel continente americano, seguito di poco dal Medio oriente. “Con l’AW139 – ha sottolineato il managing director di Leonardo Elicotteri, Gian Piero Cutillo – l’azienda ha saputo dar vita a un programma con radici internazionali unico nel suo genere, dal successo globale e in grado di proiettarla ai vertici dell’industria elicotteristica mondiale. Senza l’abnegazione, la preparazione e la passione di lavoratori di diverse generazioni e nazionalità che hanno creduto e lavorato al suo sviluppo tutto questo non sarebbe stato possibile”.