Cucinelli: utile netto primo semestre in calo a 22,8 milioni

"Possiamo immaginare con grande serenità 2019 molto positivo"

AGO 28, 2019 -

Roma, 28 ago. (askanews) – La Brunello Cucinelli chiude il primo semestre con un utile netto normalizzato (senza i benefici fiscali derivanti dal Patent Box) di 22,8 milioni, in calo rispetto ai 23,8 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Lo comunica la società umbra dopo il cda sui risultati semestrali. Comprendendo i benefici relativi al Patent Box nell’imposizione fiscale, l’utile netto è di 25,3 milioni, inferiore rispetto ai 25,8 milioni di gennaio-giugno del 2018. I ricavi netti invece sono stati pari a 291,4 milioni, in crescita dell’8,1% a cambi correnti (+7,2% a cambi costanti).

“Siamo pienamente soddisfatti dei risultati del primo semestre – afferma il presidente e amministratore delegato Brunello Cucinelli – sia in relazione alle performance finanziarie sia per l’immagine che la positività sul brand. Ci piace essere identificati come un brand di ready to wear di lusso Made in Italy”.

“Giunti a fine agosto – sottolinea Cucinelli – possiamo con grande serenità e fiducia immaginare un 2019 particolarmente positivo, con un aumento del fatturato in linea con le nostre attese di lungo periodo di crescita annua dell’8%, percorso che ci porterà a raddoppiare le vendite nei prossimi 10 anni, e uno sviluppo più che proporzionale della marginalità Ebitda, con utili sani e in crescita”.

“Molto molto positivo – spiega il presidente – il riscontro della raccolta ordini, ormai terminata, delle nuove collezioni Uomo Primavera Estate 2020 e della prima collezione dedicata al kidswear; la linea bimbo è un grande progetto in cui crediamo e al quale abbiamo dedicato molte energie. Ottima anche la raccolta ordini della collezione Donna Primavera Estate 2020, in via di conclusione: il gusto attuale del mercato, elemento importantissimo, si sta dimostrando particolarmente affine al nostro”.

“Seguitiamo a credere – aggiunge Cucinelli – nell’importanza degli investimenti a sostegno del brand. Queste considerazioni rafforzano il nostro motivato ottimismo anche per il 2020, durante il quale ci attendiamo, in linea con il nostro progetto di lungo periodo, un’ulteriore crescita del fatturato e dei profitti”.