Castelli: unificare Imu con Tasi e pagarla in denuncia redditi

E compensando crediti fiscali. Flat tax? Per noi tre scaglioni

LUG 27, 2019 -

Roma, 27 lug. (askanews) – Flat tax ma non solo. In una intervista a La Repubblica, il viceministro all’Economia, Laura Castelli, parla di una ipotesi a tre scaglioni per la tassazione sui redditi, ma anche di unificazione di Tasi e Imu, da pagare in sede di denuncia dei redditi e con la possibilità di compensare i crediti fiscali. E di tassa unica comunale.

“Il tema della flat tax è nel contratto di governo, stiamo approfondendo la riforma fiscale delle tasse, lavoriamo sulla semplificazione e vogliamo fare chiarezza. Noi siamo per tre scaglioni, dobbiamo verificare – spiega – se la flat tax al 15 per cento, ad esempio, è conveniente per i redditi molto bassi, che già pagano meno. Il tavolo è aperto”.

“Sulle tasse, comunque, invece delle chiacchiere noi stiamo facendo cose concrete”. Ad esempio “interverremo sugli enti locali, nella manovra di bilancio verranno unificate la Tasi con l’Imu. E soprattutto una vera e propria rivoluzione: la tassa sugli immobili si pagherà in sede di denuncia dei redditi e non più con le solite scadenze due volte l’anno. Ma soprattutto sarà possibile compensare i crediti fiscali che emergono dalla denuncia dei redditi per pagare la nuova Imu-Tasi”.

“Nascerà una tassa unica comunale. Le sei tasse, dal suolo pubblico alla pubblicità ai canoni, verranno accorpate in una sola. Ne beneficeranno anche gli ambulanti – afferma Castelli – che potranno pagare un tributo forfettario giornaliero e non più correre tra vari sportelli”.

Quanto alle ingenti risorse che servono per sterilizzare l’aumento dell’Iva “abbiamo lavorato molto sulla spending review e sulle spese fiscali. Ed è pronto anche il mio programma di intervento sui sussidi ambientalmente dannosi. Novità anche sui carburanti in nero”, conclude la viceministro.