Aeroporto di Cagliari, 2 milioni di passeggeri nei primi sei mesi

+9% rispetto al 2018. Su direttrici internazionali traffico +36,8%

LUG 5, 2019 -

Roma, 5 lug. (askanews) – Bilancio positivo per l’Aeroporto di Cagliari che ha archiviato il primo semestre del 2019 con 2.013.978 passeggeri tra arrivi e partenze e una crescita complessiva pari a +9% rispetto all’anno scorso. Il confronto con il 2018 evidenzia incrementi in tutti i primi sei mesi di quest’anno, in doppia cifra tre mesi su sei (gennaio +10,3%, aprile +11%, giugno +11,9%; febbraio si ferma appena prima con +9,9%).

Nel periodo di riferimento, – evidenzia SOGAER, la società di gestione dello scalo – il volume dei passeggeri cresce soprattutto sulle direttrici internazionali che fanno registrare un ottimo +36,8%; positivo anche il riscontro sulle rotte nazionali che crescono del +1,6%. Il segmento dei viaggiatori che hanno scelto di volare da e per l’estero sulle tratte operate dai vettori low cost ha in assoluto la performance migliore: +42,5% rispetto al 2018.

In crescita anche gli indicatori relativi agli aeromobili: da gennaio a giugno è stato registrato un totale di 14.717 movimenti (somma di arrivi e partenze) che corrisponde a un aumento del +12,5% anno su anno. In questo caso, crescono tutti i mesi del 2019; in doppia cifra gli incrementi di ben cinque mesi su sei.

Soddisfatto Alberto Scanu, amministratore delegato di SOGAER, società di gestione del ‘Mario Mameli’: “I numeri non mentono e il nostro trend positivo non è un caso ma il frutto di un lungo e attento lavoro di promozione e programmazione. L’Aeroporto di Cagliari è reduce dall’inverno più ricco di sempre in termini di destinazioni (incluse 10 nuove rotte internazionali) e si è preparato al meglio per affrontare la Summer 2019 con un’offerta varia e di qualità: 80 destinazioni distribuite su 22 Paesi e 14 nuove rotte”.

“Continuiamo a proporci sui mercati internazionali e in campo nazionale per avere sempre più appeal. Evidentemente, la nostra competitività come aeroporto dipende tanto dal numero di collegamenti e frequenze, quanto da servizi e infrastrutture in grado di accompagnare la crescita dei volumi di traffico, sul medio e lungo periodo, garantendo i massimi standard di sicurezza e comfort: nel quadriennio 2020-2023 sono previsti circa 50 milioni di investimenti che renderanno lo scalo sempre più moderno e funzionale”, ha concluso Scanu.