Ue, Italia vota “no” a proposta su wi-fi per trasporti con 5G

Ministero: regolamento della Commissione bocciato in Consiglio

LUG 4, 2019 -

Roma, 4 lug. (askanews) – L’Italia, in sede di Consiglio Europeo, ha votato contro la proposta della commissione Ue in relazione alla “Delegated regulation” sui sistemi di trasporto intelligenti, un regolamento che propone il wi-fi come standard privilegiato per l’utilizzo di alcune frequenze potenzialmente sfruttabili nell’immediato futuro anche dal 5G. Lo ha reso noto il ministero dei trasporti.

“La proposta non è passata – sottolinea il ministero guidato da Danilo Toninelli – essendo stata respinta dalla maggioranza qualificata rinforzata di 21 Paesi, tra cui l’Italia. L’approccio della Commissione non garantisce, infatti, la dovuta neutralità tecnologica rispetto all’esigenza di mettere a punto infrastrutture digitali integrate a livello europeo”.

Il ministero ha “come obiettivo primario la promozione della qualità e la salvaguardia della sicurezza dei trasporti. Tuttavia, non potendosi modificare la proposta dell’esecutivo Ue, che non è emendabile, in particolare l’articolo 33 e la clausola di compatibilità a posteriori, l’Italia ha scelto di votare contro il vincolo tecnologico che conduce a una soluzione le cui prospettive di mercato sono peraltro ancora labili e lontane e che comunque non garantisce la possibilità di sfruttare appieno tutte le potenzialità del 5G”.