Roma, 4 lug. (askanews) – “La nostra industry oggi ha una questione centrale che si chiama sostenibilità”.
Lo ha affermato, durante un’audizione in commissione Lavori pubblici del Senato, Massimo Angelini, Direttore Public Affairs, Internal & External Communication di Wind Tre.
“Ricavi e margini sono strutturalmente in calo – ha precisato Angelini – e la politica dei prezzi, negli ultimi anni, ha prodotto grandi vantaggi per i consumatori italiani rispetto alla media degli altri Paesi europei. Le Telco inoltre hanno mantenuto un profilo di investimento importante, circa sette miliardi l’anno, in linea con le esigenze dei clienti e il forte consumo dei dati. In questo quadro va poi tenuto conto dei numerosi interventi normativi e regolamentari a tutela dei consumatori”. “Siamo veramente certi – si è chiesto Angelini -, di aver bisogno di un ennesimo intervento normativo su una leva fondamentale di competizione come quella dei prezzi?”.
“Noi pensiamo – ha concluso il manager di Wind Tre – che sarebbe auspicabile, invece, favorire un nuovo patto tra associazioni dei consumatori, Istituzioni, Autorità e imprese che possa rafforzare ulteriormente ciò che è stato fatto in questi ultimi anni”.