Facebook, Gros-Pietro: Libra, garantire la stabilità finanziaria

"Criptovalute strumento permeabile ad attività di riciclaggio"

LUG 4, 2019 -

Roma, 4 lug. (askanews) – Con l’arrivo di Libra, la criptovaluta lanciata da Facebook, sarà indispensabile garantire la stabilità finanziaria e l’antiriciclaggio. Lo ha affermato il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, a margine della presentazione di “Italian Maritime Economy 2019” a Napoli. “Noi siamo molto favorevoli – ha sottolineato Gros-Pietro – alle innovazioni che possano facilitare le attività dei nostri clienti e quindi le interiorizziamo nei nostri sistemi”.

“Tutte le innovazioni digitali – secondo il presidente – e anche l’intelligenza artificiale, pensiamo che avranno un ruolo crescente nell’attività bancaria. Per questo abbiamo creato un centro per l’innovazione, l’Innovation Center che ha sede a Torino nel nostro grattacielo, che è in collegamento con le migliori università mondiali e centri di ricerca per lo sviluppo di queste attività”.

“Siamo già presenti – ha spiegato Gros-Pietro – in sperimentazioni con la tecnologia blockchain, che permette di avere registrazioni certe e tracciabili di tutte le transazioni che vengono fatte. Questo è particolarmente efficace quando le transazioni sono fatte tra gruppi ristretti e quindi non è necessaario una certificazione da parte di centinaia di milioni di utenti, che richiede tempo e assorbimento di energia”.

Quando invece la blockchain “viene estesa a un numero grandissimo di utilizzatori si creano due problemi. Uno, l’onerosità del processo in termini di tempo e di energia elettrica assorbita, e già oggi la blockchain si stima assorba energia quanto tutta l’Olanda. Due, la tracciabilità perchè le criptovalute, ad esempio, consentono il trasferimento di valore attraverso portafogli elettronici ma non è trasparente chi è il titolare del portafoglio elettronico. Diventano uno strumento permeabile ad attività di riciclaggio e addirittura di terrorismo”.

“Poi c’è un altro elemento importante – ha aggiunto Gros-Pietro – che è la stabilità del valore delle monete digitali contenute nei portafogli elettronici. Un’iniziativa che si orienti verso il grande pubblico, si è parlato di 1,5 miliardi di potenziali utenti, e che sia priva di strumenti che garantiscano la stabilità del valore e la tracciabilità dei titolari delle somme che vengono scambiate, presenta dei grossi rischi. Andrebbe affrontata anche, e con una certa rapidità, dalle autorità centrali di vigilanza”.