AwaRdS 2019, ecco le imprese migliori dove fare uno stage

I riconoscimenti assegnati da La Repubblica degli Stagisti

LUG 2, 2019 -

Roma, 2 lug. (askanews) – Quali sono le aziende migliori dove andare a fare uno stage? Dal 2014 la Repubblica degli Stagisti, testata online dedicata ai giovani nel momento di passaggio dalla formazione al lavoro, pubblica ogni anno una lista di aziende che si sono distinte per le proprie policy virtuose nei confronti dei giovani – stagisti e non solo.

“I nostri AwaRdS sono un riconoscimento alle imprese che garantiscono condizioni di particolare eccellenza ai giovani – spiega Eleonora Voltolina, la giornalista che ha fondato, ormai dieci anni fa, la Repubblica degli Stagisti -. Ogni anno le aziende del nostro RdS network ci forniscono i dati sull’anno precedente: quanti stagisti hanno accolto, che trattamento economico hanno offerto loro, quanti ne hanno assunti; ma anche se hanno assunto under 30 senza passare attraverso il tirocinio, oppure se hanno ospitato studenti in alternanza scuola-lavoro, oppure se hanno particolari progetti che riguardino i giovani. Le informazioni raccolte vengono poi riportate sul nostro sito, perché il concetto di trasparenza è fondamentale per noi e per il patto con i nostri lettori: quelle stesse informazioni servono poi per assegnare gli AwaRdS”.

Dieci aziende hanno vinto gli AwaRdS 2019; i premi sono stati consegnati nel corso di “Best Stage”, l’evento annuale che la Repubblica degli Stagisti organizza per fare il punto sul tema dell’occupazione giovanile in Italia. A vincere quest’anno il premio per il “miglior tasso di assunzione post stage” sono tre aziende: le società di consulenze Everis e Spindox e l’azienda di tecnologie mediche Medtronic. In particolare Everis ha attivato l’anno scorso 177 stage, di cui 6 curriculari, su 873 dipendenti; Spindox ne ha attivati 27, di cui 8 curriculari, su 650 dipendenti; e Medtronic ne ha attivati 39 su 887 dipendenti. Tutte e tre hanno assunto oltre il 90% di questi stagisti, facendo loro un contratto di almeno 12 mesi.

Ma lo stage non è l’unico modo per far entrare i giovani in azienda. Spesso accanto ai programmi di “internship” c’è anche un canale di assunzione immediato, per assumere direttamente con un contratto alcuni giovani particolarmente competenti. A questa eventualità è dedicato l’AwaRDS per la “miglior performance di assunzioni dirette di giovani”, che quest’anno è andato alle due società di consulenza ?SDG e BIP. In particolare SDG nel 2018 ha assunto senza passare attraverso lo stage 56 under 30, su un organico di 220 dipendenti; nello stesso periodo BIP ha assunto senza passare attraverso lo stage 279 under 30, su un organico di 1.774 dipendenti.

Un altro aspetto molto importante per i giovani – e le loro famiglie – è la sostenibilità economica degli stage: “Uno stage che non preveda una congrua indennità mensile inevitabilmente esclude tutti quei giovani, anche meritevoli, che non si possono permettere tre, sei mesi, magari addirittura un anno gratis o con un compenso molto basso” dice Voltolina: “Noi da sempre diciamo che gli stage gratuiti sono classisti, e bloccano l’ascensore sociale”. Per questo esiste l’AwaRDS per il “miglior rimborso spese”, che quest’anno va a Everis e alla multinazionale dolciaria Ferrero. Entrambe offrono un rimborso spese mensile di 1000 euro a tutti i propri stagisti, senza distinzione tra curricolari ed extracurricolari; in più Everis aggiunge buoni pasto da 5,29 euro e notebook aziendale mentre Ferrero offre mensa gratuita, laptop e permette ai tirocinanti di accedere allo sportello commissioni.

“Si potrebbe erroneamente pensare che performance di questo tipo – indennità mensili così generose, tassi di assunzione post stage così alti – possano essere realizzate solo da grandi aziende – aggiunge Voltolina -. Ma non è così: prova ne sia il nostro AwaRdS speciale dedicato alle piccole imprese”. Che quest’anno è un AwaRDS “Super-speciale piccola impresa”, perché l’azienda che lo ha vinto, Nike Group, ha centrato tutti gli obiettivi dei precedenti tre premi. Offre infatti agli stagisti un rimborso spese mensile di 1000 euro al mese; ha contrattualizzato oltre il 90% degli stagisti (14 stage, di cui 3 curriculari, su 51 dipendenti) accolti nel 2018, e nello stesso periodo anche ha assunto senza passare attraverso lo stage otto persone under 30.

A seguire un AwaRdS nuovo di zecca, “Welfare per gli stagisti”, conferito a Danone che nel 2019 ha deciso di estendere anche agli stagisti il welfare aziendale, frutto della contrattazione di secondo livello e che ad oggi è pari a un importo annuale di 2mila euro. Una decisione presa in un’ottica di responsabilità sociale di impresa e di inclusione, ma anche di strategia. Sonia Malaspina, direttrice HR Sud Est Europa di Danone, ha spiegato infatti che l’estensione del welfare è frutto della riflessione generale di Danone sull’importanza di investire sulle persone a partire dallo stage – la percentuale di assunzione post stage in Danone è 63% – per aumentare l'”ingaggio” delle persone in azienda.

Un altro AwaRDS particolare assegnato quest’anno è lo “Speciale Women in Stem”, che è andato alla società di consulenza EY per la sua iniziativa “Women of EY”, avviata a fine 2018 per aumentare gli inserimenti al femminile. Il progetto consiste in appuntamenti mensili con assessment di gruppo riservati a ragazze; non semplicemente un momento di selezione bensì anche di confronto, con incontri con manager donne che si raccontano alle candidate per sfatare i “falsi miti” che spesso allontanano le donne dal settore della consulenza. “Abbiamo voluto premiare il coraggio di EY nell’affrontare di petto un elefante nella stanza del settore della consulenza, non solo in Italia: il disequilibrio di genere negli organici” spiega Voltolina: “Quel che EY fa è anche un empowerment delle giovani donne, un’azione “divulgativa” per incoraggiarle a credere nelle loro capacità”.

Infine, ancora una volta sono state premiate con l’AwaRDS “Speciale Lavoro Agile” le aziende dell’RdS network – quest’anno Nestlé e Danone Company – che hanno aderito lo scorso maggio alla Settimana del lavoro agile indetta dal Comune di Milano. Questo AwaRdS è infatti stato ideato grazie alla collaborazione tra la Repubblica degli Stagisti e il Comune di Milano, per valorizzare e incentivare le aziende che credono nello smart working.

Oltre a quelle che hanno vinto uno o più Awards, è importante segnalare anche le aziende che si sono aggiudicate il “Bollino OK Stage”, il primo e forse più famoso marchio della Repubblica degli Stagisti, cioè il bollino di qualità che “certifica” il rispetto totale dei principi della Carta dei diritti dello stagista, compreso quello dell’obiettivo di trasformare almeno il 30% degli stage in contratti di lavoro. Delle 34 aziende che ad oggi fanno parte dell’RdS network – in realtà le aziende sono più di ottanta, perché alcune di esse sono dei gruppi formati da più aziende – nel 2019 ben 27 hanno ottenuto il Bollino OK Stage: Aon, Arval, Bip, Cefriel, Danone, Everis, EY, JSB, HBG, Ial Lombardia, Infocert, Ferrero, Fonderie di Montorso, Mars, Marsh, Medtronic, Mercer, Meta System, Nestlé, Noovle, Nike, Prometeia, Gruppo Sapio, SDG, SIC, Spindox e Tetra Pak.