Autotrasporto, Toninelli e Scheuer a Bulc: stop restrizioni Tirolo

I due ministri italiano e tedesco pronti a ricorso a Corte Ue

GIU 26, 2019 -

Roma, 26 giu. (askanews) – L’Italia e la Germania “ritengono che le nuove misure unilaterali che il Tirolo ha annunciato di volere adottare dal primo agosto, che introdurrebbero aggiuntive limitazioni alla circolazione di veicoli lungo il Corridoio del Brennero, violino il diritto europeo e danneggino il Mercato unico europeo”. Lo afferma il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli parlando delle misure unilaterali annunciate alla Dg Move dal governo federale austriaco, che imporrebbero dal primo agosto nuove pesanti limitazioni al trasporto di alcune merci e di alcuni autoveicoli provenienti dall’estero, quindi soprattutto dall’Italia, nel Land del Tirolo.

“Per questo – sottolinea Toninelli – io e il mio omologo tedesco Andrea Scheuer abbiamo nuovamente scritto al commissario europeo ai trasporti Violeta Bulc per chiedere di ritirare tutte le misure restrittive austriache. In caso contrario, siamo pronti ad adottare ogni misura necessaria, anche davanti alla Corte di giustizia europea, per tutelare e proteggere le nostre imprese di autotrasporto, che subirebbero gravi danni dall’introduzione delle restrizioni di circolazione in Tirolo”.

“Quella di oggi – spiega il ministro – è la seconda lettera che Italia e Germania scrivono congiuntamente al commissario Bulc, e la terza a mia firma, per ribadire con ancora più forza la ferma contrarietà dei nostri paesi nei confronti delle limitazioni alla circolazione chieste dal Tirolo, che sono chiaramente in violazione dello spirito e della lettera dei Trattati comunitari”.

“Alla Bulc – aggiunge Toninelli – abbiamo riaffermato con decisione la nostra aspettativa che, nella sua lettera di risposta all’Austria, inviti chiaramente le autorità austriache a ritirare ogni misura restrittiva e ad astenersi da attuare gli ulteriori provvedimenti restrittivi proposti. E che agisca subito per proteggere e salvaguardare il diritto della libera circolazione delle merci, principio fondamentale dell’Unione Europea”.