Domani non partirà la procedura d’infrazione Ue contro l’Italia

Riporta il Financial times citando fonti di esecutivo comunitario

GIU 24, 2019 -

Roma, 24 giu. (askanews) – Niente avvio domani della procedura per eccesso di deficit a carico dell’Italia, in base alla regola del debito: secondo il Financial Times la Commissione europea, alla riunione del collegio dei commissari, non farà scattare il procedimento. Il quotidiano cita due fonti anonime dell’esecutivo comunitario, senza specificare meglio quali potrebbero essere le tempistiche della vicenda.

Il governo Conte avrà quindi altro tempo per negoziare e “studiare piani di spesa alternativi”. Secondo il quotidiano da un lato l’esecutivo comunitario è sotto pressione da parte di chi vorrebbe una linea intransigente con la Penisola, dall’altro gli stessi Paesi “falchi” dell’Unione sarebbero poco propensi a far scattare questa procedura in questa fase, appena dopo una vittoria elettorale del leader della Lega Matteo Salvini e in piena trattativa sulle nomine chiave della stessa Ue.

Voz/Int9