Ilva, Landini: clausola penale? Accordi vanno rispettati in toto

Non si metta a rischio processo importante per Taranto e Paese

GIU 20, 2019 -

Roma, 20 giu. (askanews) – “Io dico che gli accordi che si fanno vanno rispettati”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a Radio 24 in merito alle rimostranze del gruppo Arcelor Mittal sul rischio di venir meno delle clausole di salvaguardia penali sull’impianto Ilva di Taranto.

“Quella era una clausola discussa non solo nell’accordo finale, ma in quelli convenuti per la vendita dell’impresa e la conoscevano tutti – ha sottolineato -. Ha anche una sua logica, perché chi subentra potrà avere responsabilità quando avrà messo a norma impianti”, nel 2022-2023.

“Gli accordi che vengono fatto vanno rispettati in tutte le parti. Lo stesso governo le cose le conosceva – ha avvertito – questo nulla toglie alla situazione drammatica di Taranto, ma non si può, con misure che rischiano di essere più demagogiche che concrete, mettere a rischio un processo importante per Taranto e il Paese”.