Enel, si aggiudica costruzione parco eolico da 71 MW in Russia

Investimento di 90 mln di euro

GIU 11, 2019 -

Roma, 11 giu. (askanews) – Enel, attraverso la controllata PJSC Enel Russia, si è aggiudicata un nuovo impianto eolico da oltre 71 MW , a seguito dell’asta pubblica 2019 per le rinnovabili indetta dal governo russo.

L’impianto di Rodnikovsky sarà costruito nella regione di Stavropol, e i lavori di sviluppo e costruzione saranno affidati a Enel Green Power.

“Quest’ultima aggiudicazione rappresenta un altro importante progresso per noi in Russia, dopo il recente avvio dei lavori di costruzione del parco eolico di Azov,” ha commentato Antonio Cammisecra, responsabile di Enel Green Power. “Confermiamo una volta di più il nostro impegno a valorizzare il potenziale in rinnovabili del Paese e a diversificare il suo mix di generazione, contribuendo con la nostra consolidata esperienza allo sviluppo, costruzione e gestione di impianti rinnovabili. In futuro, continueremo a lavorare senza risparmio sul consolidamento ed espansione della nostra presenza nelle rinnovabili in Russia, perseguendo un modello di business sempre più incentrato sulla sostenibilità”.

L’investimento complessivo di Enel Russia nell’impianto di Rodnikovsky è pari a circa 90 milioni di euro. Il parco eolico andrà a regime nella prima metà del 2024, e dovrebbe generare circa 220 GWh all’anno evitando l’emissione in atmosfera di circa 180 mila tonnellate di CO2. L’impianto venderà l’energia prodotta sul mercato wholesale russo, e sarà supportato da capacity payments.

Enel Russia si era già aggiudicata i parchi eolici di Azov da 90 MW, attualmente in costruzione e che entrerà in esercizio nel 2020, e di Murmansk da 201 MW, in esercizio dal 2021, nella gara del 2017 relativa a 1,9 GW di capacità eolica. EGP è responsabile dello sviluppo e della costruzione di tutti e tre gli impianti. L’investimento di Enel Russia per il parco eolico di Azov ammonta a circa 132 milioni di euro e per quello di Murmansk a circa 273 milioni.