Conte dice che è determinato ad evitare la procedura d’infrazione

Nel 2019 deficit/Pil al 2,2% e non a 2,5% previsto da Ue

GIU 11, 2019 -

Roma, 11 giu. (askanews) – Il governo è “massimamente impegnato ad evitare da qui ai prossimi mesi l’apertura di una procedura di infrazione per deficit eccessivo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervenendo all’assemblea di Assonime.

“Come ho avuto modo di sottolineare in più occasioni – ha aggiunto – sono assolutamente fiducioso nella capacità di dialogo tanto del nostro governo quanto della Commissione europea: una procedura di infrazione sarebbe estremamente dannosa sia per le prospettive di crescita del nostro Paese che per l’intera Eurozona”.

Il governo ritiene probabile che “il deficit del bilancio di fine anno possa scendere fino al 2,2% del Pil contrariamente alle previsioni della Commissione che lo pongono al 2,5%”.

“Queste proiezioni – ha aggiunto Conte – ci sono consentite dal costante monitoraggio che possiamo fare dalla nostra posizione privilegiata rispetto ai pur attenti osservatori Ue”. Ancora, “siamo nella prospettiva di poter rispettare il Patto di stabilità”.

Cam