Landini: governo inverta rotta, non escluso sciopero generale

"Vogliamo cambiamento vero". Decideremo insieme a Cisl e Uil

GIU 8, 2019 -

Roma, 8 giu. (askanews) – Il governo cambi rotta o il sindacato non esclude uno sciopero generale in autunno. E’ quanto ha affermato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, in occasione della manifestazione unitaria sul pubblico impiego.

“Non escludiamo nulla. Chiediamo che si cambi la politica economica e sociale di questo paese: se il governo continua a non ascoltarci noi non escludiamo nulla, valuteremo tutte le iniziative sindacali da mettere in campo per ottenere risultati”, ha risposto Landini a chi gli chiedeva se i sindacati fossero pronti a indire uno sciopero generale in autunno, aggiungendo che è necessaria una legge di bilancio “completamente diversa”.

“Siamo qui per chiedere un cambiamento vero – ha proseguito il leader della Cgil – se il governo vuole cambiare ha bisogno dei lavoratori e della loro intelligenza. Non hanno invertito assolutamente la rotta di questi anni: i precari sono precari, non c’è una ripresa degli investimenti, non si sta creando lavoro, e le peggiori leggi che sono state fatte negli anni non sono state messe in discussione”.

“La mobilitazione c’è e cosa fare lo decideremo insieme a Cisl e Uil. Il problema – ha concluso – non è cosa portiamo a casa, non cosa facciamo, quali sono gli strumenti per portare a casa dei cambiamenti reali per il paese e per le persone”.

Gab MAZ