La start-up Windcity vince terza edizione Terna Next Energy

Obiettivo valorizzare giovani e progetti innovativi

MAG 31, 2019 -

Milano, 31 mag. (askanews) – Windcity questo è il nome del progetto che si è aggiudicato la terza edizione di Next Energy, il programma promosso da Terna, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory per valorizzare giovani neolaureati e sostenere lo sviluppo di progetti innovativi e start-up focalizzate su tematiche attinenti allo sviluppo del sistema energetico. La Giuria, presieduta dalla Presidente di Terna Catia Bastioli, ha premiato con un voucher di 50mila euro, spendibili in ulteriori servizi di accelerazione, la migliore idea tra le 10 selezionate a fine gennaio, all’interno della Call for Ideas, tutte focalizzate su specifici progetti con una forte connotazione di sostenibilità ambientale.

“Anche questa terza edizione di Next Energy – ha dichiarato Catia Bastioli, presidente di Terna – conferma che l’iniziativa, cresciuta nel tempo, si è conquistata uno spazio riconoscibile nell’ambito dell’open innovation, della sostenibilità e del supporto alle realtà territoriali. In uno scenario in cui innovazione e digitalizzazione si confermano come fattori abilitanti per una gestione del sistema elettrico più smart e flessibile, Next Energy è oggi per Terna una vera e propria opportunità strategica, per accedere a progetti innovativi in grado di supportare questa fase di transizione energetica, attraverso soluzioni frutto della sinergia tra aziende, startup e mondo accademico”.

Windcity ha sviluppato e prodotto V-Stream, una turbina a geometria variabile. La tecnologia è composta da mini-turbine auto-adattive capaci di generare energia da vento e acqua. La soluzione di Windcity può rappresentare una nuova frontiera nelle energie rinnovabili perché garantisce una produzione energetica ottimale e adattiva. Inoltre, la dimensione di V-Stream consente l’utilizzo di queste fonti di energia anche in contesti urbani. Questo team, al pari degli altri nove, ha avuto l’opportunità di accedere ad un percorso di incubazione della durata di 2 mesi, customizzato secondo un criterio di prossimità geografica, adottato per ottimizzarne la fruizione, e in base al matching tra le esigenze dei team e lo specialismo dell’incubatore, il tutto grazie all’ecosistema di incubatori, distribuito su tutto il territorio nazionale, di Cariplo Factory.

Tra i requisiti previsti dalla Call for Ideas appena conclusa, un livello di Technology Readiness Level (TRL) compreso tra 2 e 5 e almeno un componente del team con meno di 35 anni.

Positivo anche l’andamento delle altre call di Next Energy. Alla Call for Talents hanno risposto 136 neolaureati di cui 10 hanno avuto accesso ad uno stage di 6 mesi in Terna, mentre alla Call for Growth si sono presentate 52 startup e 5 sono state selezionate per accedere a growITup, la piattaforma di open innovation creata da Cariplo Factory. “Con la terza edizione di Next Energy abbiamo valorizzato il modello di incubazione diffusa su tutto il territorio nazionale: le startup della Call for Ideas hanno avuto a disposizione un percorso personalizzato sulla base delle loro esigenze attraverso un network di sette incubatori”, ha dichiarato Carlo Mango, Consigliere delegato di Cariplo Factory.

“Il progetto sta dimostrando concretamente che la logica della filiera costituisce un valore in termini di sviluppo e, grazie al contributo di Cariplo Factory, coniuga l’energia e il dinamismo dei giovani con l’esperienza e la competenza di una grande azienda come Terna” ha affermato Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo.