Accenture presenta il Corporate Citizenship Report 2018

Le innovazioni dell'azienda per migliorare il modo di lavorare

MAG 30, 2019 -

Milano, 30 mag. (askanews) – Accenture ha presentato il proprio Corporate Citizenship Report 2018 che illustra le innovazioni messe in campo dall’azienda per migliorare il modo in cui il mondo vive e lavora.

La responsabilità sociale – spiegano dall’azienda – è sempre stata un elemento cardine nel modo di operare di Accenture che, guidata dall’impegno che pone verso le persone, i clienti, le comunità e l’ambiente, utilizza la propria esperienza in ambito tecnologico per contribuire a creare società più inclusive che offrano maggiori opportunità per tutti. Un obiettivo portato avanti attraverso il contributo dei propri talenti, una rete di 477.000 innovatori che in tutto il mondo trasformano le idee più innovative in soluzioni responsabili, sostenibili e inclusive per rispondere a complesse sfide sociali.

“Ci troviamo in un momento storico – ha affermato Francesca Patellani, Director of Operations e Corporate Citizenship Lead di Accenture Italia – in cui il concetto di responsabilità sociale è entrato stabilmente nel DNA di moltissime organizzazioni. Questo però non significa che non ci sia ancora molta strada da fare. Crediamo che aziende e istituzioni, profit e non profit, insieme, possano fare la differenza, mettendo a fattor comune le loro competenze per dare una risposta adeguata alla portata di questo cambiamento”. Il report 2018 racconta l’impegno di Accenture verso un’idea di innovazione focalizzata principalmente sui due pilastri che sostengono il suo modello globale di Responsabilità Sociale d’Impresa: l’innovazione per migliorare la società e quella per agire responsabilmente.

In particolare l’azienda si è impegnata a livello globale a investire nei prossimi tre anni 200 milioni di dollari in istruzione e formazione per dotare di competenze digitali persone provenienti da ogni parte del mondo. Dal 2010, con il programma “Skills to Succeed” nato per fornire alle fasce più deboli della popolazione mondiale le competenze necessarie per trovare un impiego nell’economia digitale o avviare un’iniziativa imprenditoriale, anche attraverso il supporto dei propri partner strategici, Accenture ha formato quasi 3 milioni di persone in tutto il mondo e si trova già sulla buona strada per raggiungere entro la fine del 2020 l’obiettivo prefissato.

Altro tema la presenza femminile, che in Accenture ha avuto negli ultimi anni un costante incremento arrivando ad essere oggi pari al 42% a livello globale, in crescita rispetto al 41% dell’anno precedente. Anche l’Italia contribuisce attivamente agli obiettivi che l’azienda si è posta a livello globale, con un’agenda programmatica volta ad aumentare l’attuale gender mix che oggi vede la popolazione femminile attestarsi sul 35,8% del personale ed il 38,7% delle nuove assunzioni. Un passo avanti importante verso l’obiettivo del bilanciamento di genere fissato per il 2025 con il manifesto Getting to Equal. L’azienda inoltre si impegna a pubblicare ogni anno i dati demografici della sua forza lavoro – incluso il genere – nelle principali aree geografiche.

Infine a dicembre del 2018 Accenture ha annunciato un nuovo obiettivo basato su dati scientifici per ridurre dell’11% entro il 2025 le sue emissioni globali di gas serra, continuando a far crescere il proprio business in maniera sostenibile. Un’attenzione verso l’ambiente forte anche in Italia dove in tutti gli uffici del territorio viene garantita l’applicazione dei principi della protezione ambientale nell’approvvigionamento energetico e nella gestione dei rifiuti.