Al via “Traiettorie Liquide”, la mostra di Federica Brignone

Sulla plastica nel mare. Nelle sedi di Banca Generali Private

MAG 23, 2019 -

Roma, 23 mag. (askanews) – Otto milioni di tonnellate di plastica. È lo spaventoso numero che, secondo l’Onu, indica la quantità di rifiuti che invaderanno i nostri mari nel 2050, rischiando di avere più plastica che pesci. Un problema drammatico che la campionessa olimpica di sci Federica Brignone ha voluto denunciare in “Traiettorie Liquide”, la mostra fotografica curata dal fotografo Giuseppe La Spada che sarà esposta nelle principali sedi di Banca Generali Private in tutta Italia.

Il primo appuntamento è a Roma, dove gli uffici di Banca Generali Private in via Bissolati ospitano i 15 scatti più significativi dell’iniziativa con cui Brignone richiama l’attenzione su una situazione che, se non si interviene al più presto, rischia di diventare irreparabile.

“Sono contenta – afferma Brignone – che Banca Generali scenda in campo con me anche per questo progetto a favore dell’ambiente. Gli shooting fotografici, realizzati sott’acqua da Giuseppe la Spada, sono stati un’esperienza unica. Con gli scarponi e gli sci si va a fondo in un attimo. Avevo un team di sub e sommozzatori che mi hanno aiutato a risalire in superficie”.

“Anche se ho rischiato di annegare, ne è valsa la pena – aggiunge la sciatrice – era necessario che io realizzassi queste immagini impattanti per poter gridare il messaggio di allarme sulla salute precaria del nostro mare e per raccontare la terribile sensazione di essere circondata e soffocata dalla plastica con enormi difficoltà di movimento, come stanno vivendo i pesci, le tartarughe e gli abitanti dei nostri mari. Non lasciamo che la plastica ci trascini a fondo”.

Il legame tra Banca Generali e Federica Brignone, iniziato 10 anni fa agli esordi della sua carriera, prosegue anche oltre le piste da sci. La banca ha infatti sposato il progetto sociale dell’atleta azzurra “schierandosi in prima fila e mettendo a disposizione i propri spazi. L’impegno nella sostenibilità è infatti centrale non solo nella mission della banca, ma anche nella sua strategia commerciale. Tanto che a febbraio Banca Generali ha presentato un progetto per lo sviluppo di portafogli sostenibili che rispettino i 17 Sdgs dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite”.

“Siamo felici – sottolinea il direttore marketing e relazioni esterne di Banca Generali, Michele Seghizzi – di affiancarci a Federica anche al di fuori dalle piste da sci per sostenerla in un progetto che dovrebbe coinvolgere tutti noi. I dati evidenziano una situazione drammatica che per i nostri mari potrebbe diventare presto insostenibile. Siamo convinti che la forza delle fotografie di La Spada, a cui Federica ha prestato la sua immagine, possano smuovere le coscienze e avvicinare le persone a un tema troppo importante per essere ignorato”.