Ravenna, 21 mag. (askanews) – Durante la tappa Ravenna-Modena, a metà del Giro d’Italia, i ciclisti attraversano Castel Maggiore, in provincia di Bologna, e sfrecciano di fianco a una delle sei cabine elettriche che E-Distribuzione, società del Gruppo Enel, ha riqualificato e dipinto con l’aiuto di artisti di strada.
Il percorso di street art, iniziato a Bologna – prima tappa del Giro – con l’opera del writer Casciu, ha fatto recentemente sosta nella cittadina marchigiana di Pedaso con il murales di Turbosafari; nella decima tappa Ravenna-Modena si è sbizzarrito l’estro dell’artista Giulio Vesprini. Nell’intervento realizzato sulle facciate della cabina, situata in via Matteotti, l’artista ha voluto rappresentare i colori delle maglie del giro, la maglia rosa, la ciclamino, la maglia azzurra e la bianca insieme alle forme colorate che rappresentano i vari paesaggi italiani toccati dall’edizione 102 del grande evento sportivo.
L’itinerario artistico, che coinvolgerà anche comuni di Piverone e Cortina D’Ampezzo, terminerà con l’ultima cabina situata in località Roggia, nel comune di Longarone affidata all’ispirazione artistica di Geometric Gang che, a conclusione del tragitto, rappresenta un ciclista visto dall’alto in fuga verso la vittoria, sostenuto da una scia di energia.