COIMA: rigenerazione urbana, progetti per 10 miliardi di euro

Nasce COIMA City Lab: intellettuali per pensare le città future

MAG 20, 2019 -

Milano, 20 mag. (askanews) – COIMA, nel corso di un vento in Fondazione Catella nell’ambito della ArchWeek di Milano, per la prima volta ha fatto il punto sui progetti di rigenerazione urbana sviluppati negli ultimi 10 anni, quelli in via di sviluppo e i futuri, in termini di impatto culturale, sociale, ambientale ed economico. Dopo avere sviluppato progetti di rigenerazione urbana per un valore economico di oltre 5 miliardi di euro, ha ricordato alla platea il CEO e fondatore Manfredi Catella, COIMA avvia ora una nuova stagione di progetti urbani strategici con progetti già identificati per oltre 2 miliardi di euro e l’obiettivo di contribuire con ulteriori 3 miliardi di euro nei prossimi 5 anni, portando il valore complessivo degli investimenti a 10 miliardi di euro.

Il nuovo programma di investimenti di rigenerazione urbana si concentrerà nelle principali città italiane in progetti che possano contribuire allo sviluppo economico urbano e alla realizzazione di nuovi format innovativi in termini di sostenibilità ambientale e inclusione sociale. I progetti già avviati sono distribuiti a Milano, Roma e Venezia.

In particolare, a Milano gli investimenti sono concentrati sia nel quadrante nord est della città – in continuità con Porta Nuova – sia nell’area dello Scalo Farini e dello Scalo di Porta Romana. In prospettiva COIMA intende contribuire come missione alla rigenerazione di spazi urbani anche in altre città italiane in partnership con investitori e operatori locali.

Durante la presentazione COIMA ha annunciato la costituzione di COIMA City Lab, la think thank costituita con l’obiettivo di svolgere un ruolo strategico nel tracciare le linee guida per la creazione degli spazi urbani del futuro sia per i progetti che saranno promossi da COIMA stessa, sia come contributo culturale allo sviluppo del territorio italiano come risorsa fondamentale del Paese. COIMA City Lab sarà composto da architetti e professionisti con esperienza internazionale con specifiche professionalità e competenze nella progettazione delle città. Inizialmente ne prenderanno parte Stefano Boeri (Stefano Boeri Architetti), Elizabeth Diller (Diller Scofidio + Renfro), Gregg Jones (Pelli Clarke Pelli Architects), Lee Polisano (PLP Architecture), Carlo Ratti (Carlo Ratti Associati), Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti) e il senior management di COIMA.

COIMA City Lab opererà in modo integrato con il Comitato di Sostenibilità e Innovazione e con l’Advisory Board di COIMA, composto a sua volta da economisti, rappresentanti di primari investitori istituzionali, imprenditori ed esperti urbani nella definizione delle strategie aziendali e di prodotto.

“Storicamente – ha commentato Manfredi Catella – siamo entrati nell’epoca delle città come principale infrastruttura del pianeta, e il nostro Paese ha nel proprio territorio una risorsa strategica per il proprio sviluppo. L’architettura sarà motore culturale ed economico. Il contributo di COIMA attraverso progetti di rigenerazione urbana completati e avviati è già di oltre 7 miliardi di euro; il nostro impegno per l’Italia”.