Vino, il bio di Cantina Orsogna 1964 in mostra a Bordeaux

La realtà abruzzese continua ad innovare

MAG 15, 2019 -

Roma, 15 mag. (askanews) – Si chiude con la partecipazione all’importante appuntamento di Bordeaux la stagione delle fiere internazionali di Cantina Orsogna 1964, realtà abruzzese che ha fatto del biologico e del biodinamico la sua forza e che continua ad innovare, in vigna e in cantina, con la realizzazione di progetti sempre più sfidanti.

I nuovi spumanti a marchio Lunaria saranno in esposizione alla ventesima edizione di Vinexpo Bordeaux – al Padiglione 1 stand W159 nello spazio WOW! – dove, dal 13 al 16 Maggio, addetti ai lavori e stampa internazionale si danno appuntamento. I vignaioli della Cantina sono stati i primi in Abruzzo a produrre lo spumante Demeter, con metodo ancestrale con fondo di fermentazione spontanea, senza solfiti aggiunti. Gli Spumanti Ancestrali Lunaria sono: LaBelle Malvasia, Civitas Pecorino e Ramoro Pinot Grigio Ramato. Dal sapore autentico, unico e naturale sono realizzati con il metodo Ancestrale che trova radici nel lontano passato quando la Natura dettava i tempi del vino, prima dell’arrivo delle moderne tecnologie. La fermentazione è naturale (senza aggiunta di solfiti) viene bloccata ad un tenore di zuccheri che garantisce, dopo l’imbottigliamento, la presa di spuma senza l’aggiunta ulteriore di zuccheri e di lieviti. La maturazione dello spumante avviene “sur-lie” ovvero sui propri lieviti con un aspetto un po’ velato e opaco, in contrasto con la brillantezza e la luminosità delle bollicine a cui siamo abituati. Il “fondo” di fermentazione è essenziale e dona profondità, spessore e carattere al vino (rendendo al meglio terroir e vitigno). Non effettuando la sboccatura, questi spumanti si presentano torbidi con sentori olfattivi di crosta di pane più accentuati dovuti ad una maggiore presenza di lieviti. Sono bollicine in continua evoluzione e trasformazione: ogni bottiglia è unica, uno spumante vivo che giorno dopo giorno matura, si esalta e si esprime.

Si punta anche sulla tecnologia: infatti a Bordeaux si potrà scoprire anche l’App in realtà aumentata dei vini amici della biodiversità e delle api a marchio Vola Volè. L’App fornisce, in maniera divertente ed immediata, tutte le informazioni sul progetto di biodiversità e sui lieviti per la fermentazione dei vini selezionati dal polline della flora locale. I vini Vola Volè sono vini biologici primi ad essere stati certificati per biodiversità in Abruzzo.