Maltempo, Coldiretti: milioni di danni, piante e serre distrutte

In Lombardia e nel Bresciano, in Emilia campi allagati e grandine

MAG 5, 2019 -

Roma, 5 mag. (askanews) – Vigneti e alberi abbattuti, serre scoperchiate, vivai distrutti in Lombardia nel Bresciano mentre in Emilia Romagna si segnalano campi allagati e serre divelte ma danni si contano a macchia di leopardo in tutte le aree colpite dall’ondata di maltempo che si è manifestata anche con un brusco abbassamento della temperatura che rischia di compromettere la produzione di frutta che si sta appena iniziando a raccogliere, con perdite di milioni di euro. E’ quanto emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti sugli effetti nelle campagne dell’ondata artica di maltempo, vento forte e neve con l’arrivo del vortice polare.

I tecnici della Coldiretti, secondo quanto riporta un comunicato, continuano a ricevere segnalazioni dalle aziende agricole colpite in una faste stagionale particolarmente delicata per i raccolti. Interi filari di vigneti sono stati stesi a terra, alberi caduti e semine sono andate perdute nei campi allagati.

Ma sono stati colpiti, si legge, anche i prati per il foraggio da destinare all’alimentazione degli animali che è rimasto schiacciato dalla forza delle correnti d’aria. Se la neve in montagna è positiva per ripristinare le scorte idriche, la caduta della grandine invece è l’evento più temuto dagli agricoltori in questo momento perché si abbatte sulle verdure e sui frutteti, precisa la Coldiretti, spogliando le piante e compromettendo irreversibilmente i raccolti, facendo perdere un intero anno di lavoro.

A preoccupare, conclude la Coldiretti, è anche la tenuta idrogeologica del territorio soprattutto nelle aree rurali dove si segnalano frane e smottamenti per l’arrivo di temporali violenti dopo un inverno caldo e siccitoso che ha fatto registrare temperature di 0,40 gradi superiori alla media storica e 1/3 di pioggia in meno sulla Penisola.