Federalberghi: reazione Airbnb scomposta, toccato nervo scoperto

"Su tassa di soggiorno non li abbiamo accusati di essere evasori"

MAG 4, 2019 -

Capri, 4 mag. (askanews) – La presa di posizione di Airbnb sulla tassa di soggiorno è stata una “reazione scomposta” perchè l’indagine realizzata da Federalberghi sull’imposta turistica ha toccato “un nervo scoperto”. Lo ha affermato il presidente della Federalberghi, Bernabò Bocca, secondo cui “mi è spiaciuto per questa reazione totalmente scomposta da parte di Airbnb. È la dimostrazione che, quando uno tocca un nervo scoperto, le persone reagiscono in maniera non strutturata. Nessuno ha accusato Airbnb dicendo che sono degli evasori”.

“Abbiamo solo detto – ha spiegato Bocca all’assemblea annuale degli albergatori – che non è giusto che ci siano determinati soggetti che negoziano con i Comuni un importo di imposta di soggiorno a titolo forfettario, quindi prima dell’inizio della stagione, mentre viceversa la ricettività ufficiale, cioè gli alberghi, deve fare una rendicontazione analitica. Se è forfettario per loro, lo sia anche per noi. Anche perchè se è forfettario non sapremo mai quante sono le presenze ufficiali”.